MAGAZINE – Chi bazzica il web, e lo fa per business, avrà sicuramente avuto l’occasione di incontrare la definizione di “parola chiave” lungo il proprio tragitto online. Magari investendo nelle ADS di Google, oppure provando a intercettare gli intenti di ricerca dei potenziali clienti sulle SERP del noto search engine. Spesso, però, senza ottenere risultati e perdendo tempo prezioso e denaro. Il motivo è semplice da spiegare: le cosiddette keyword sono sì fondamentali per rincorrere il successo online, ma soltanto se le si studia in modo approfondito, e se si affida la loro ricerca ad un esperto in consulenza SEO come Christian Cilli.
Il concetto di parola chiave e il search intent
Una parola chiave, come insegna ogni digital strategist, è un termine di grande importanza per un certo tipo di testo (e di contesto). Si parla di una parola che incarna in sé un concetto clou per l’argomento trattato in una certa pagina online. Ebbene, i motori di ricerca come Google usano questi termini come “ancora” per individuare le informazioni più pertinenti da fornire agli utenti in SERP, quando questi ultimi effettuano una ricerca.
Ma non si tratta di un semplice “match”: c’è molto di più dietro lo studio, la ricerca e l’analisi di un pacchetto di keyword. Motivo per cui è sempre il caso di affidare tali attività ad un SEO strategist di livello. Come spiega il consulente SEO Christian Cilli nella guida su cosa sono le parole chiave, pubblicata sul sito web di SEO Leader, è innanzitutto necessario comprendere l’intento di ricerca di un utente, vestendo i suoi panni, e comportarsi di conseguenza nella fase di ricerca delle keyword.
Focalizzarsi sulle parole chiave a coda lunga, ad esempio, può portare grandi vantaggi in termini di conversione, pur avendo queste ultime un volume di ricerche più basso. Ci sono diversi motivi, illustrati come sempre dagli esperti SEO, che lo spiegano: sono molto meno competitive da un lato, dunque è più facile posizionarsi, e sono molto dettagliate, quindi indicano con grande precisione il search intent dell’utente. In più, creano e arricchiscono quel contesto semantico che Google si aspetta di trovare in un contenuto di qualità.
L’importanza di un esperto in consulenza SEO
Uno dei tanti errori è credere che, se non si inserisce una determinata parola almeno 50 volte, Google non sarà poi in grado di trovare quel testo quando l’utente cercherà quel termine esatto. Il mito della cosiddetta “keyword density” è decaduto da tempo, dato che ora gli algoritmi di Google ragionano in modo più complesso.
Un esperto in consulenza SEO come Christian Cilli è sempre pronto per chiarire ogni dubbio sulle parole chiave, e per sfatare tutte quelle leggende metropolitane che ogni giorno causano problemi ai business digitali. Comprese le penalizzazioni, spesso frutto di comportamenti considerati alla stregua dello spam da parte di Google, come il keyword stuffing.
Rivolgersi ad un bravo consulente SEO, dunque, significa appropriarsi di tutti i concetti legati alle parole chiave, alla loro classificazione e ovviamente ai tools per la loro ricerca e analisi. Ma vuol dire anche capire come evitare, nel complesso, tutti gli errori SEO che possono letteralmente bruciare decine di migliaia di euro di investimenti in un progetto online.