di Anna Bontempo
VASTO – Per abbattere un albero di pregio non sarà più sufficiente una perizia redatta da un tecnico abilitato, ma saranno necessarie «analisi strumentali» che ne attestino la reale pericolosità. È una delle più importanti modifiche al regolamento del verde che ieri sera ha ottenuto il via libera del consiglio comunale a distanza di circa un anno e mezzo dall’esame in Commissione Affari Generali ed Istituzionali.
«Le modifiche apportate sono migliorative», commenta Maria Amato, consigliera comunale della lista civica La Buona Stagione che con una mozione presentata nel 2022 insieme alle colleghe Alessandra Notaro ed Alessandra Cappa ha dato il via al processo di revisione del regolamento che, purtroppo, in città viene ancora disatteso. «Resta il vulnus delle sanzioni», annota Amato, «che attualmente sono ridicole».
E che il regolamento venga disatteso lo testimonia l’ultimo episodio accaduto in via Incoronata dove all’interno di un’area privata hanno “capitozzato” sette rigogliose querce, condannandole a morte certa. Quelle orribili potature erano autorizzate? Sono in corso degli accertamenti sollecitati da alcune segnalazioni.
«È stata inviata una richiesta di sopralluogo alla polizia locale e ora siamo in attesa della relazione», spiega l’assessore all’ambiente Gabriele Barisano che in aula ha insistito molto sull’aspetto culturale.
«Dobbiamo capire che gli alberi sono una importante risorsa», dice l’assessore, «e che il patrimonio arboreo va tutelato».
Approvato nell’ottobre del 2020 il regolamento del verde pubblico e privato, voluto fortemente dal Comitato cittadino e votato all’unanimità dall’assise civica, ha avuto bisogno di alcuni ritocchi anche alla luce delle numerose ordinanze di abbattimento firmate in questi anni.
«Sono d’accordo in particolare sulla introduzione dei test strumentali per gli alberi di pregio», aggiunge Amato, «e sulla estensione del concetto di pregio, oltre che alla specie, alla storia, alla connotazione di un luogo, alla chioma ed altri elementi non essenzialmente botanici. L’amministrazione comunale, però, se vuole essere credibile deve destinare più risorse alla manutenzione del verde pubblico».
Nel frattempo si continuano a tagliare alberi. È di queste ore la pubblicazione all’albo pretorio on line del Comune della ordinanza dirigenziale che dispone la chiusura al traffico e il divieto di sosta per le auto su entrambi i lati del cimitero domani e sabato, dalle 7 alle 18, per i lavori di abbattimento di cinque cipressi ritenuti un «pericolo per il transito veicolare e pedonale». Lo storico viale che conduce al camposanto è ormai diventato spoglio e disadorno.