ATESSA – Ricerca e soccorso di persone in ambito fluviale, movimento terra per la rimozione di smottamenti di terreno e valutazione delle criticità strutturali in edifici coinvolti in una frana, sono i tre scenari operativi di un’esercitazione regionale dei Vigili del fuoco che si sta svolgendo nell’area industriale della Val di Sangro.
Con riferimento all’ipotesi di rischio alluvionale derivante da intese precipitazioni piovose tali da determinare esondazioni fluviali, frane e smottamenti, per quattro giorni, a partire dal 15 ottobre scorso, circa 50 Vigili del fuoco, quotidianamente provenienti dalla Direzione Regionale e dai Comandi delle quattro province d’Abruzzo, stanno simulando interventi di soccorso tecnico urgente sul fiume Sangro. L’esercitazione regionale denominata “Val di Sangro 2024” rientra in un piano nazionale predisposto annualmente dal Ministero dell’Interno – Dipartimento dei Vigili del fuoco, del Soccorso Pubblico e della Difesa Civile – Direzione Centrale per l’Emergenza, per testare la prontezza di risposta operativa e le procedure di mobilitazione dei Vigili del fuoco a livello regionale e nazionale, nelle emergenze che richiedono un numero di interventi di soccorso tali da superare la capacità di risposta del Comando della provincia colpita o della Direzione Regionale di competenza.
Il piano dell’esercitazione in atto comprende anche l’impiego di nuclei speciali dei Vigili del fuoco, come i moduli operativi per il contrasto del rischio acquatico dotati di battelli pneumatici e equipaggiamento per soccorso in acqua, sistemi aeromobili a pilotaggio remoto (droni) per la ricognizione dall’alto dell’area di ricerca e personale specializzato in topografia applicata al soccorso per la documentazione georeferenziata dell’attività di ricerca.
Contestualmente, l’esercitazione consente di testare anche le procedure di movimentazione e impiego delle attrezzature logistiche ai fini dell’insediamento del posto di comando avanzato e del campo base in prossimità dell’area colpita dall’evento. Per l’esercitazione in atto, d’intesa con il Comune di Atessa, la sala operativa mobile e i moduli logistici per il vitto e l’alloggio campale dei Vigili del fuoco operanti nelle simulazioni di soccorso sono stati allocati in località Saletti, occupando parzialmente piazza Abruzzo. Oltre ai canali dedicati della rete radio del Corpo naizonale dei Vigili del fuoco, il coordinamento delle attività operative e logistiche viene costantemente effettuato mediante briefing con gli strumenti della videoconferenza sincrona.