• Mission
  • Politica editoriale
  • Policy sulle fonti
  • Le aziende informano
  • Contatti e reclami
  • Pubblicità
Zonalocale
martedì 10 Giugno 2025
  • Prima pagina
  • Vasto
  • San Salvo
  • Vastese
  • Lanciano e Val di Sangro
  • Abruzzo
  • Cronaca
  • Politica
  • Attualità
  • Economia
  • Sport
  • Musica
  • Cultura
  • Eventi
  • Personaggi
  • Ambiente
  • Curiosità
  • Editoriali
  • Innovazione
Zonalocale
  • Prima pagina
  • Vasto
  • San Salvo
  • Vastese
  • Lanciano e Val di Sangro
  • Abruzzo
Zonalocale
in Scuola, Abruzzo
17 Ottobre 2024
17 Ottobre 2024
Giacomo Del BorrellobyGiacomo Del Borrello

Cgil, “no” al ridimensionamento scolastico: si va verso la manifestazione del 31 ottobre

«Riteniamo pertanto che sia sbagliato rassegnarsi all'ineluttabilità dei tagli»

banchi scuola ok

ABRUZZO – «Si è svolto mercoledì 16 ottobre 2024, convocato dall’assessore all’istruzione Santangelo, il tavolo tecnico interistituzionale sul dimensionamento scolastico in Abruzzo. Come è noto, in seguito alla modifica dei parametri avvenuta con la legge di bilancio 2023, la nostra regione già nell’a.s 24/25 ha perso 4 Istituzioni scolastiche, ma sono previsti ulteriori accorpamenti nel prossimo biennio, fino ad arrivare ad un taglio totale di 13 istituzioni scolastiche nell’a.s 2026/27».

Inizia così la nota di Cgil Abruzzo Molise in merito ai tagli alle istituzioni scolastiche e al ridimensionamento.

ADVERTISEMENT

«La FLC CGIL Abruzzo Molise – continua la nota – ha ribadito al tavolo regionale la contrarietà ad ogni ipotesi di “dimensionamento”, che si concretizzi in semplici accorpamenti di scuole. La particolare conformazione territoriale della regione, la presenza di comuni montani e la mancanza di efficienti reti di trasporto renderebbero necessaria una specifica attenzione al territorio da parte dei nostri rappresentanti politici nazionali e regionali, altrimenti si rischia di procedere in una semplice operazione ragionieristica, che essendo vincolata al dato numerico ci penalizza. Ricordiamo a tal riguardo che anche in seguito alle nostre mobilitazioni il governo con il decreto Milleproroghe ha consentito alle Regioni per il 2024/25 di derogare fino al 2,5% rispetto al numero delle scuole da dimensionare, rivedendo anche i piani eventualmente già approvati. Ciò per l’Abruzzo ha portato al taglio di 4 istituzioni scolastiche in luogo delle 11 previste. Una parziale retromarcia del Governo, frutto soprattutto dell’iniziativa della FLC CGIL, che per oltre un anno ha contrastato a livello nazionale e a livello territoriale la riduzione del numero delle scuole. Riteniamo pertanto che sia sbagliato rassegnarsi all’ineluttabilità dei tagli, e invitiamo nuovamente la Regione, gli Enti Locali e i rappresentanti politici a battersi in tutte le sedi per ottenere un riconoscimento delle nostre specificità territoriali e scongiurare ridimensionamenti».

«Questa è la nostra posizione – incalzano dalla sigla sindacale – che abbiamo ribadito con forza al tavolo. Ci sembra però che la Regione voglia andare in tutt’altra direzione: in pratica si chiede alle province di rispettare il numero dei tagli previsti, semmai sostituendo semplicemente le scuole da accorpare con altre, tramite proposte alternative che dovranno arrivare al tavolo regionale entro i primi di novembre. Nulla cambia in sostanza: anche per garantire il ripristino dei due Istituti Comprensivi di Pescara (IC 1 e IC7) che erano stati soppressi, viene chiesto, parallelamente, di creare un accorpamento che riguardi altre scuole. La Regione e l’USR Abruzzo sono rimasti sordi rispetto alle perplessità avanzate dalle stesse Province, in primis quella di Chieti, volte ad evitare soppressioni e accorpamenti che comprometterebbero la qualità dell’offerta formativa nelle zone dell’entroterra. Ricordiamo che le autonomie scolastiche accorpate spesso inglobano molti indirizzi, che si compongono talora di decine di plessi anche assai distanti fra loro, e rendono molto complesse le relazioni da tenere con le istituzioni locali, in modo da trasformare autonomie scolastiche vocate alla didattica in enti a prevalente funzione amministrativa. Intervenire con un nuovo provvedimento di “ri – dimensionamento scolastico”, senza aver fatto preliminarmente una dettagliata analisi dell’offerta formativa regionale, che parta dall’analisi dei flussi demografici, dell’edilizia scolastica e dei trasporti, rischia di portare ad una semplice sommatoria algebrica di istituzioni scolastiche, per rispondere ad una mera logica numerica. Contestualmente al piano di dimensionamento, invece, dovrebbe aprirsi una discussione regionale su tutto il sistema dell’offerta formativa territoriale, sul raccordo con l’ITS, sul diritto allo studio e sul riordino della formazione professionale, dato anche il ruolo svolto dagli organismi di formazione accreditati presso la Regione Abruzzo per l’assolvimento dell’obbligo formativo (primo biennio del II ciclo delle Superiori)».

«Infine, nel nostro intervento al tavolo abbiamo evidenziato l’inopportunità della nota con cui il dipartimento istruzione della Regione Abruzzo, nel dare indicazioni alle province sul dimensionamento scolastico, ha invitato le Province a “sollecitare” le Istituzioni scolastiche all’implementazione della c.d riforma del 4+2, dando “priorità” all’attivazione dei percorsi quadriennali. Invece di fare ammenda, però, l’assessore Santangelo ha chiesto aiuto per “convincere i docenti” sulla bontà del 4+2, che a suo dire non toglierebbe posti di lavoro, così come garantito dal governo! La stessa posizione è stata rafforzata e ribadita dall’USR Abruzzo, che ha dichiarato come ormai questa sia l’unica strada che potrà essere percorsa per l’ampliamento dell’offerta formativa. Noi non condividiamo la “priorità” data a questo percorso, che ci vede fortemente contrari. Ribadiamo che per la FLC CGIL l’istituzione della filiera formativa tecnologico-professionale apre le porte alla regionalizzazione del sistema pubblico di istruzione, all’inserimento dei privati anche nella programmazione dell’offerta formativa e, con l’attivazione di percorsi quadriennali, crea una formazione di ridotta qualità oltre ad impattare negativamente sugli organici. Dopo il fallimento della sperimentazione della nell’a.s. 2024/25 per le bocciature espresse dalla stragrande maggioranza delle scuole, invitiamo nuovamente i collegi dei docenti e i consigli di istituto a mantenere alta l’attenzione per fermare l’impoverimento della scuola pubblica e confermare scelte di qualità e di garanzia del diritto allo studio. Noi, al contrario di quanti restano silenti di fronte a questo progetto, non ci stiamo, e contrasteremo in ogni modo i tagli del dimensionamento e degli organici. Nei prossimi giorni su questi temi svolgeremo assemblee in tutte le province, fino ad arrivare ad una mobilitazione generale con lo sciopero nazionale di scuola, università e ricerca già indetto per giovedì 31 ottobre 2024», concludono dalla Cgil.

di Redazione ([email protected])
Condividi su FacebookCondividi su WhatsappCondividi su Twitter
Cerca tra gli articoli di Zonalocale:
Tags: abruzzocgilridimensionamento scolasticoscuola
Precedente

“Alimentazione salutare e sostenibile”, alla Casa del Popolo di Vasto il convegno con il dottor Antonio Spadaccini

Successivo

Energie rinnovabili: Regione Abruzzo accelera su progetto legge per individuare aree idonee

Inserisci il tuo commento

Lascia il tuo messaggio di cordoglio

0 0 voti
Article Rating
Iscriviti
Login
Notificami
guest
guest
0 Commenti
Inline Feedbacks
Vedi tutti

Articoli correlati

Related Posts

Progetto senza titolo 2025 06 10T182203.066
Attualità

Saldi estivi al via il 5 luglio in Abruzzo

10 Giugno 2025
Untitled design
Turismo

Abruzzo, stabilimenti balneari più cari del 3%: cresce anche il costo dei servizi accessori

7 Giugno 2025
Costa dei Trabocchi, la Via Verde
Attualità

Estate 2025, ecco le postazioni di soccorso in Abruzzo

7 Giugno 2025
Progetto senza titolo 74
Lavoro

Referendum 8-9 giugno, la CGIL a Lentella: «Il sì per i diritti e per il lavoro»

6 Giugno 2025
Presidente Confcommercio Abruzzo, Giammarco Giovannelli
Attualità

Ponte del 1° giugno, turismo in crescita in Abruzzo: mare e borghi le mete più scelte

4 Giugno 2025
Progetto senza titolo 2024 06 30T185228.281
Sanità

Paolucci denuncia: «Sanità abruzzese al collasso, 240 milioni di deficit entro fine anno»

3 Giugno 2025

CERCHI LAVORO?

cerchi lavoro afor zl

Afor

by admin
30 Agosto 2024
0

Entra in https://aforisorse.afor.cloud/
e pubblica la tua candidatura

logo-afor

AUGURI

Nicola Marchesani

Nicola Marchesani compie 60 anni. Tanti auguri!

by Emanuele Fiore
10 Giugno 2025
0

Progetto senza titolo 79

 Pierangelo Rebizzi compie 60 anni. Tanti auguri!

by Emanuele Fiore
8 Giugno 2025
0

Untitled design 15

Tanti auguri alle neo pensionate Tina D’Ambrosio, Assunta De Simone e Antonella Marianacci!

by Emanuele Fiore
7 Giugno 2025
0

Untitled design 15

In pensione le maestre Antonella Fioriti, Dora Di Biase e Maria Rosa Di Pietro

by Emanuele Fiore
7 Giugno 2025
0

TUTTI GLI AUGURI

INVIA I TUOI AUGURI

NECROLOGI

Angelo Cordisco

by Agenzia Lemme
10 Giugno 2025
0

Mattia Di Iorio

by Agenzia Lemme
9 Giugno 2025
0

Chiara Costantini

by Agenzia Preta
9 Giugno 2025
0

Anna Maria Vitelli

by Agenzia Lemme
9 Giugno 2025
0

TUTTI I NECROLOGI

ANNUNCI IMMOBILIARI

01 casa tre camere salesiani DSC 7090

Vendesi casa in palazzina ristrutturata, zona Salesiani

by Agenzia Casa Vasto
11 Novembre 2022
0

Pubblica i tuoi
annunci immobiliari su zonalocale.it

SCOPRI COME

VOLANTINI E OFFERTE

logo

Esempio volantino

by admin
15 Marzo 2022
0

in Scuola, Abruzzo
17 Ottobre 2024
17 Ottobre 2024
Giacomo Del BorrellobyGiacomo Del Borrello

Cgil, “no” al ridimensionamento scolastico: si va verso la manifestazione del 31 ottobre

«Riteniamo pertanto che sia sbagliato rassegnarsi all'ineluttabilità dei tagli»

banchi scuola ok

ABRUZZO – «Si è svolto mercoledì 16 ottobre 2024, convocato dall’assessore all’istruzione Santangelo, il tavolo tecnico interistituzionale sul dimensionamento scolastico in Abruzzo. Come è noto, in seguito alla modifica dei parametri avvenuta con la legge di bilancio 2023, la nostra regione già nell’a.s 24/25 ha perso 4 Istituzioni scolastiche, ma sono previsti ulteriori accorpamenti nel prossimo biennio, fino ad arrivare ad un taglio totale di 13 istituzioni scolastiche nell’a.s 2026/27».

Inizia così la nota di Cgil Abruzzo Molise in merito ai tagli alle istituzioni scolastiche e al ridimensionamento.

ADVERTISEMENT

«La FLC CGIL Abruzzo Molise – continua la nota – ha ribadito al tavolo regionale la contrarietà ad ogni ipotesi di “dimensionamento”, che si concretizzi in semplici accorpamenti di scuole. La particolare conformazione territoriale della regione, la presenza di comuni montani e la mancanza di efficienti reti di trasporto renderebbero necessaria una specifica attenzione al territorio da parte dei nostri rappresentanti politici nazionali e regionali, altrimenti si rischia di procedere in una semplice operazione ragionieristica, che essendo vincolata al dato numerico ci penalizza. Ricordiamo a tal riguardo che anche in seguito alle nostre mobilitazioni il governo con il decreto Milleproroghe ha consentito alle Regioni per il 2024/25 di derogare fino al 2,5% rispetto al numero delle scuole da dimensionare, rivedendo anche i piani eventualmente già approvati. Ciò per l’Abruzzo ha portato al taglio di 4 istituzioni scolastiche in luogo delle 11 previste. Una parziale retromarcia del Governo, frutto soprattutto dell’iniziativa della FLC CGIL, che per oltre un anno ha contrastato a livello nazionale e a livello territoriale la riduzione del numero delle scuole. Riteniamo pertanto che sia sbagliato rassegnarsi all’ineluttabilità dei tagli, e invitiamo nuovamente la Regione, gli Enti Locali e i rappresentanti politici a battersi in tutte le sedi per ottenere un riconoscimento delle nostre specificità territoriali e scongiurare ridimensionamenti».

«Questa è la nostra posizione – incalzano dalla sigla sindacale – che abbiamo ribadito con forza al tavolo. Ci sembra però che la Regione voglia andare in tutt’altra direzione: in pratica si chiede alle province di rispettare il numero dei tagli previsti, semmai sostituendo semplicemente le scuole da accorpare con altre, tramite proposte alternative che dovranno arrivare al tavolo regionale entro i primi di novembre. Nulla cambia in sostanza: anche per garantire il ripristino dei due Istituti Comprensivi di Pescara (IC 1 e IC7) che erano stati soppressi, viene chiesto, parallelamente, di creare un accorpamento che riguardi altre scuole. La Regione e l’USR Abruzzo sono rimasti sordi rispetto alle perplessità avanzate dalle stesse Province, in primis quella di Chieti, volte ad evitare soppressioni e accorpamenti che comprometterebbero la qualità dell’offerta formativa nelle zone dell’entroterra. Ricordiamo che le autonomie scolastiche accorpate spesso inglobano molti indirizzi, che si compongono talora di decine di plessi anche assai distanti fra loro, e rendono molto complesse le relazioni da tenere con le istituzioni locali, in modo da trasformare autonomie scolastiche vocate alla didattica in enti a prevalente funzione amministrativa. Intervenire con un nuovo provvedimento di “ri – dimensionamento scolastico”, senza aver fatto preliminarmente una dettagliata analisi dell’offerta formativa regionale, che parta dall’analisi dei flussi demografici, dell’edilizia scolastica e dei trasporti, rischia di portare ad una semplice sommatoria algebrica di istituzioni scolastiche, per rispondere ad una mera logica numerica. Contestualmente al piano di dimensionamento, invece, dovrebbe aprirsi una discussione regionale su tutto il sistema dell’offerta formativa territoriale, sul raccordo con l’ITS, sul diritto allo studio e sul riordino della formazione professionale, dato anche il ruolo svolto dagli organismi di formazione accreditati presso la Regione Abruzzo per l’assolvimento dell’obbligo formativo (primo biennio del II ciclo delle Superiori)».

«Infine, nel nostro intervento al tavolo abbiamo evidenziato l’inopportunità della nota con cui il dipartimento istruzione della Regione Abruzzo, nel dare indicazioni alle province sul dimensionamento scolastico, ha invitato le Province a “sollecitare” le Istituzioni scolastiche all’implementazione della c.d riforma del 4+2, dando “priorità” all’attivazione dei percorsi quadriennali. Invece di fare ammenda, però, l’assessore Santangelo ha chiesto aiuto per “convincere i docenti” sulla bontà del 4+2, che a suo dire non toglierebbe posti di lavoro, così come garantito dal governo! La stessa posizione è stata rafforzata e ribadita dall’USR Abruzzo, che ha dichiarato come ormai questa sia l’unica strada che potrà essere percorsa per l’ampliamento dell’offerta formativa. Noi non condividiamo la “priorità” data a questo percorso, che ci vede fortemente contrari. Ribadiamo che per la FLC CGIL l’istituzione della filiera formativa tecnologico-professionale apre le porte alla regionalizzazione del sistema pubblico di istruzione, all’inserimento dei privati anche nella programmazione dell’offerta formativa e, con l’attivazione di percorsi quadriennali, crea una formazione di ridotta qualità oltre ad impattare negativamente sugli organici. Dopo il fallimento della sperimentazione della nell’a.s. 2024/25 per le bocciature espresse dalla stragrande maggioranza delle scuole, invitiamo nuovamente i collegi dei docenti e i consigli di istituto a mantenere alta l’attenzione per fermare l’impoverimento della scuola pubblica e confermare scelte di qualità e di garanzia del diritto allo studio. Noi, al contrario di quanti restano silenti di fronte a questo progetto, non ci stiamo, e contrasteremo in ogni modo i tagli del dimensionamento e degli organici. Nei prossimi giorni su questi temi svolgeremo assemblee in tutte le province, fino ad arrivare ad una mobilitazione generale con lo sciopero nazionale di scuola, università e ricerca già indetto per giovedì 31 ottobre 2024», concludono dalla Cgil.

di Redazione ([email protected])
Condividi su FacebookCondividi su WhatsappCondividi su Twitter
Tags: abruzzocgilridimensionamento scolasticoscuola
Cerca tra gli articoli di Zonalocale:

Inserisci il tuo commento

Scrivi il tuo messaggio di cordoglio

0 0 voti
Article Rating
Iscriviti
Login
Notificami
guest
guest
0 Commenti
Inline Feedbacks
Vedi tutti

Articoli correlati

Related Posts

Progetto senza titolo 2025 06 10T182203.066
Attualità

Saldi estivi al via il 5 luglio in Abruzzo

10 Giugno 2025
Untitled design
Turismo

Abruzzo, stabilimenti balneari più cari del 3%: cresce anche il costo dei servizi accessori

7 Giugno 2025
Costa dei Trabocchi, la Via Verde
Attualità

Estate 2025, ecco le postazioni di soccorso in Abruzzo

7 Giugno 2025
Progetto senza titolo 74
Lavoro

Referendum 8-9 giugno, la CGIL a Lentella: «Il sì per i diritti e per il lavoro»

6 Giugno 2025
Presidente Confcommercio Abruzzo, Giammarco Giovannelli
Attualità

Ponte del 1° giugno, turismo in crescita in Abruzzo: mare e borghi le mete più scelte

4 Giugno 2025
Progetto senza titolo 2024 06 30T185228.281
Sanità

Paolucci denuncia: «Sanità abruzzese al collasso, 240 milioni di deficit entro fine anno»

3 Giugno 2025

CERCHI LAVORO?

cerchi lavoro afor zl

Afor

by admin
30 Agosto 2024
0

Entra in https://aforisorse.afor.cloud/
e pubblica la tua candidatura

logo-afor

AUGURI

Nicola Marchesani

Nicola Marchesani compie 60 anni. Tanti auguri!

by Emanuele Fiore
10 Giugno 2025
0

Progetto senza titolo 79

 Pierangelo Rebizzi compie 60 anni. Tanti auguri!

by Emanuele Fiore
8 Giugno 2025
0

Untitled design 15

Tanti auguri alle neo pensionate Tina D’Ambrosio, Assunta De Simone e Antonella Marianacci!

by Emanuele Fiore
7 Giugno 2025
0

Untitled design 15

In pensione le maestre Antonella Fioriti, Dora Di Biase e Maria Rosa Di Pietro

by Emanuele Fiore
7 Giugno 2025
0

TUTTI GLI AUGURI

INVIA I TUOI AUGURI

NECROLOGI

Angelo Cordisco

by Agenzia Lemme
10 Giugno 2025
0

Mattia Di Iorio

by Agenzia Lemme
9 Giugno 2025
0

Chiara Costantini

by Agenzia Preta
9 Giugno 2025
0

Anna Maria Vitelli

by Agenzia Lemme
9 Giugno 2025
0

TUTTI I NECROLOGI

ANNUNCI IMMOBILIARI

01 casa tre camere salesiani DSC 7090

Vendesi casa in palazzina ristrutturata, zona Salesiani

by Agenzia Casa Vasto
11 Novembre 2022
0

Pubblica i tuoi
annunci immobiliari su zonalocale.it

SCOPRI COME

VOLANTINI E OFFERTE

logo

Esempio volantino

by admin
15 Marzo 2022
0

Prossimo articolo
Untitled design 54

Pollutri annuncia: «Antonio Di Cosimo nuovo vicepresidente della Virtus Cupello»

logo-zona-locale2.0-bianco

Direttore Responsabile: Emanuele Fiore

[email protected]

Via Giulio Cesare, 98 - 66054 Vasto (Ch)

Registrazione presso il tribunale di
Vasto n°134 del 20/09/2012
Iscrizione ROC (AGCOM) n°23273

Studioware editore

© Riproduzione riservata

Edizioni

VASTO

SAN SALVO

VASTESE

LANCIANO E VAL DI SANGRO

ABRUZZO

Informazioni

MISSIONE

POLITICA EDITORIALE

POLICY SULLE FONTI

LE AZIENDE INFORMANO

CONTATTI E RECLAMI

PUBBLICITÀ

INFORMATIVA SULLA PRIVACY

  • Prima pagina
  • Vasto
  • San Salvo
  • Vastese
  • Lanciano e Val di Sangro
  • Abruzzo
  • Categorie
    • Sport
    • Cronaca
    • Politica
    • Attualità
    • Musica
    • Cultura
    • Eventi
    • Personaggi
    • Ambiente
    • Curiosità
    • Editoriali
    • Economia
    • Innovazione
  • Cerca tra gli articoli

© Riproduzione riservata

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password?

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In

Add New Playlist

wpDiscuz