PESCARA – È stato chiesto il rito abbreviato per uno dei due sedicenni che, lo scorso 23 giugno, uccisero a coltellate un coetaneo di Rosciano, Thomas Christopher Luciani.
Inizialmente il processo era stato fissato per febbraio 2025, ma in seguito alla deposizione di una perizia psichiatrica da parte dell’avvocato difensore del giovane, è stato disposto per lui il rito abbreviato e il procedimento giudiziario slitterà a data da definirsi.
L’omicidio di Crox, questo il soprannome di Luciani, ha lasciato un vuoto profondo nella comunità di Pescara e ha spinto cittadini ed istituzioni ad interrogarsi sul diffuso disagio giovanile presente in città: Thomas, infatti, era stato ucciso a causa di un debito di droga di poche centinaia di euro, da due ragazzi provenienti dall’ambiente della “Pescara Bene”.