ABRUZZO – Guerino Testa, deputato abruzzese di Fratelli d’Italia e segretario in commissione Finanze alla Camera, esprime forti critiche riguardo al superbonus, sostenendo che le informazioni fornite dalla Cgia di Mestre confermano le sue preoccupazioni. Secondo Testa, il superbonus è stato una misura inefficace che avrà un impatto significativo sul debito pubblico negli anni futuri.
Il deputato sottolinea come il governo Meloni, nonostante le risorse limitate, sia riuscito in soli due anni a tutelare i conti pubblici e promuovere occupazione e sviluppo. Se avesse avuto accesso alle risorse destinate al superbonus, queste sarebbero state impiegate in settori fondamentali come l’istruzione, la sanità pubblica e le infrastrutture.
Testa accusa anche il Partito Democratico e il Movimento Cinque Stelle di avere una grave responsabilità nei confronti del Paese, avendo creato un “buco” nelle finanze statali che graverà sulle generazioni future. La sua posizione evidenzia una critica più ampia alle politiche fiscali passate e un appello a considerare alternative più sostenibili per il futuro economico dell’Italia.
«Quanto certifica la Cgia di Mestre è l’ulteriore conferma di quanto il superbonus sia stata una misura scriteriata che inciderà enormemente sul debito pubblico per gli anni a venire. Il governo Meloni con poche risorse in soli due anni ha provveduto a salvaguardare i conti pubblici, creando al tempo stesso occupazione e sviluppo. Certo, se avesse potuto contare anche sulle risorse che sono state utilizzate per finanziare il Superbonus, le avrebbe certamente impiegate sulla scuola, sulla sanità pubblica, sulla realizzazione di infrastrutture. Il Partito democratico e il Movimento Cinque Stelle hanno una gravissima responsabilità nei confronti del Paese: quello di aver creato un buco immenso nelle casse dello Stato che peserà sulle future generazioni».