di Anna Bontempo
VASTO – C’è anche “Ora rispetto per tutti gli animali” tra le associazioni che si sono costituite parte civile nel procedimento per l’uccisione dell’orsa Amarena. L’udienza preliminare davanti al Gup del Tribunale di Avezzano, a carico di Andrea Leombruni, il 57enne di San Benedetto dei Marsi che il 31 agosto 2023 sparò e uccise l’orsa F17, conosciuta con il nome di Amarena, è stata fissata al prossimo 23 dicembre. Le accuse sono di uccisione di animale aggravata ed esplosione pericolosa. Il decreto di fissazione dell’udienza è stato notificato all’avvocato vastese Donatella Monaco, che si costituirà parte civile per alcune associazioni, tra le quali Ora rispetto per tutti gli animali, presieduta a livello nazionale da Giancarlo De Salvo e da Anna Rita Carugno a livello provinciale, una delle prime associazioni ad aver depositato un esposto contro Leombruni.
«Siamo soddisfatti delle indagini approfondite effettuate dal dott. Cerrato e del lavoro scientifico svolto dai periti», commenta Monaco, «che hanno portato all’odierno capo di imputazione, che vede il Leombruni, indagato per i reati di cui agli art. 544 bis, 61 n.1 c.p. e 703, 61 n. 2 c.p. Sono 35 le parti offese tra cui il Parco nazionale Abruzzo Molise e Lazio, la Regione Abruzzo e il comune di San Benedetto dei Marsi».