VASTO – Nelle scorse settimane si è tenuto presso la sede del Santa Maria del Sabato Santo il primo incontro di un corso di formazione “pilota” per i docenti della Scuola Secondaria di Primo Grado “Raffaele Paolucci” e della Primaria “Spataro”, dell’Istituto Comprensivo 1 di Vasto.
La richiesta di questo tipo di formazione è stata presentata dalla Dirigente Scolastica prof. ssa Eufrasia Fonzo e dalla prof.ssa Silvia Colantonio, Funzione Strumentale per l’Inclusione al’ Uosd di neuropsichiatria infantile diretta dal Dott. Riccardo Alessandrelli che l’ha subito accolta nell’ottica di fornire alle scuole un servizio sempre più efficiente, efficace e completo. L’incontro, guidato dalle psicologhe – psicoterapeute dr.sse Simona Malatesta e Veronica Vignieri, esperte nel campo dei disturbi specifici dell’apprendimento (DSA) e dei bisogni educativi speciali (BES), ha visto la partecipazione da parte di tutto il corpo insegnante, a testimonianza dell’interesse verso i temi trattati.
L’obiettivo principale della formazione era quello di fornire conoscenze teoriche e strumenti pratici per una gestione più efficace dei disturbi di apprendimento in ambito scolastico. Le esperte hanno illustrato vari aspetti fondamentali legati ai disturbi dell’apprendimento. Tra i principali argomenti trattati vi sono stati:
- Indagine sulla natura del disturbo. Il riconoscimento della tipologia e la gravità del disturbo sono essenziali per poter sviluppare un piano d’intervento adeguato. È stato sottolineato come la diagnosi e la certificazione passino attraverso la stesura di un profilo di funzionamento che fornisca una descrizione accurata delle difficoltà dello studente.
- Proposte per l’intervento. Sono stati presentati suggerimenti pratici per l’inclusione scolastica, mettendo in evidenza l’importanza di un’identificazione precoce e tempestiva dei disturbi, che consenta un intervento mirato ed efficace fin dalle prime fasi della vita scolastica.
- Prove standardizzate MT. Sono state presentate le prove standardizzate per la scuola primaria e secondaria di primo grado, utili per lo screening della popolazione scolastica utili ad identificare precocemente le eventuali difficoltà nei diversi ambiti dell’apprendimento.
- Buone prassi e criticità nella gestione scolastica. Durante il corso, sono state suggerite buone pratiche di gestione scolastica per favorire l’integrazione e il successo formativo degli studenti con DSA e BES.
- Strategie e metodologie didattiche. Sono state proposte diverse strategie didattiche che possano facilitare l’apprendimento, tra cui l’uso di strumenti compensativi e dispensativi, che hanno l’obiettivo di sostenere lo studente senza penalizzarlo nelle sue prestazioni.
Il corso ha rappresentato un’importante occasione di aggiornamento e confronto per i docenti dell’Istituto. L’ampia partecipazione e il dibattito aperto confermano quanto sia sentito il tema all’interno del corpo docente, sempre più consapevole della necessità di un percorso didattico personalizzato e inclusivo. Questi momenti di formazione sono essenziali per migliorare il lavoro quotidiano in classe e garantire a tutti gli studenti un successo formativo.