ABRUZZO – Un sistema fraudolento per l’acquisto di esami di maturità è stato scoperto dalla Guardia di Finanza di Bologna. Le indagini hanno rivelato che studenti pagavano migliaia di euro per seguire corsi di recupero presso un istituto privato a Bologna, per poi sostenere e superare l’esame di maturità in due scuole paritarie situate in altre regioni, una in Campania e l’altra in Abruzzo. Entrambe le scuole, secondo le ricostruzioni, risultano essere coinvolte in pratiche corruttive.
L’inchiesta ha portato alla luce il coinvolgimento di personale sia dell’istituto bolognese sia delle due scuole paritarie. Questa mattina è scattata l’operazione delle Fiamme Gialle, con numerose perquisizioni e il sequestro di conti correnti e dell’immobile di Bologna dove si tenevano i corsi di recupero.
Secondo le prime stime, gli scambi di denaro tra gli istituti coinvolti superano i 200.000 euro, una cifra che potrebbe aumentare con il proseguire delle indagini.