VASTO – «La Regione Abruzzo, guidata da Marsilio e Fratelli d’Italia, continua con annunci e cerimonie per la posa di “prime pietre”, ma l’Ospedale San Pio di Vasto resta in condizioni critiche e vede un continuo depauperamento di professionalità». È quanto denunciano in una nota congiunta i rappresentanti del Partito Democratico di Vasto e San Salvo, tra cui il sindaco Francesco Menna e il segretario locale Simone Lembo.
«Ben vengano le Case di Comunità e gli Ospedali di Comunità, ma a parole e passerelle devono seguire fatti concreti. Il nosocomio vastese, che serve un bacino di oltre 100mila utenti, continua a soffrire accorpamenti di reparti, fuga di personale medico e infermieristico, e condizioni inaccettabili per i pazienti, costretti persino a mangiare pasti freddi provenienti da una mensa distante oltre 40 chilometri», si legge nel comunicato.
Il PD critica inoltre la mancata riapertura della mensa ospedaliera, chiusa nel 2019, nonostante le promesse del direttore generale della Asl, Thomas Schael. «L’ospedale va avanti solo grazie alla dedizione dei pochi medici rimasti, non certo per l’attenzione che la giunta regionale ha riservato alla struttura», aggiungono i rappresentanti dem.
«Siamo favorevoli alle nuove strutture sanitarie, ma basta con i proclami e le cerimonie di facciata. Occorre restituire dignità al San Pio e garantire il diritto fondamentale alla salute. La politica deve affrontare con urgenza i problemi strutturali e organizzativi di un ospedale che è vitale per il territorio», continuano i firmatari, tra cui anche Marianna Del Bonifro, Antonio Boschetti, Emanuela Tascone e Michela Torricella.
«In merito al nuovo Ospedale che dovrà sorgere in contrada Pozzitello, è bene sottolineare e ricordare al Presidente Marsilio che se qualcuno, e cioè la destra, non avesse portato la Sanità al Commissariamento, con l’Abruzzo considerata “Regione canaglia”, e che solo grazie al gran lavoro svolto dall’ex presidente D’Alfonso e dall’ex assessore al Bilancio e alla Sanità, Silvio Paolucci che negli anni successivi non solo è riuscito a portare nuovamente la nostra regione a poter decidere in materia sanitaria ma anche a trovare i fondi per il nuovo Ospedale, molto probabilmente Vasto avrebbe sì il nuovo nosocomio.
Ma una cosa è certa. Quello tuttora in essere non avrebbe subito una tale mortificazione tanto da essere motivo di fuga di primari, medici ed infermieri oltre che un serio problema di cura per gli oltre 100mila utenti del Vastese», concludono i dem.
Loro che sono stati I fautori dei tagli alla sanità, che hanno fatto solo chiacchiere, oggi hanno il coraggio di accusare se stessi. Questa è la realtà!!!!
tutto questo è colpa di chi ha preceduto Marsilio e precisamente è colpa vostra grazie PD