CASALBORDINO – «Il 15 agosto 2024, durante le operazioni di controllo per il Ferragosto, si sono verificati episodi di violenza contro le forze dell’ordine. Un caso significativo è avvenuto a Casalbordino (CH), dove un carabiniere è stato aggredito durante un controllo da un gruppo di persone di etnia rom. Il militare, a seguito delle ferite riportate, è stato trasportato al Pronto Soccorso dell’ospedale San Pio da Pietrelcina di Vasto per ricevere cure mediche. L’aggressore principale è stato arrestato e altre tredici persone sono state denunciate».
Inizia così la nota diffusa dall’USIF in merito all’aggressione subita da un Carabiniere a Casalbordino, «In questo contesto, la Segreteria Regionale dell’USIF esprime massima solidarietà a tutti i poliziotti, carabinieri e finanzieri coinvolti nelle aggressioni durante i servizi di Ferragosto, sottolineando l’importanza del loro lavoro e il pericolo a cui sono quotidianamente esposti. Non è più accettabile sacrificare la sicurezza degli operatori di polizia in nome di vincoli di bilancio, carenza di personale e normative spesso emanate per non scontentare nessuno. È urgente l’adozione di norme chiare e incisive: chiunque aggredisca un servitore dello Stato deve essere consapevole di colpire lo Stato stesso. In gioco c’è la credibilità del nostro Paese e la tenuta della nostra democrazia», hanno concluso infine dall’USIF.
