VASTO – Riprendono le proteste degli agricoltori in tutta Italia e Vasto non fa eccezione: nella mattinata di oggi un corteo di trattori ha sfilato dalla zona industriale di Punta Penna fino a raggiungere il porto.
Sono in particolare i danni ai raccolti causati dal caldo torrido, dalla siccità e dalla proliferazione incontrollata della fauna selvatica a preoccupare gli agricoltori e, prima di scendere in piazza, gli organizzatori della protesta hanno reso noti i motivi della sollevazione: «Viste le disastrose condizioni climatiche, la siccità che da un anno ormai affligge il settore, con ingenti danni già registrati su seminati e visto il perdurare del fenomeno, oggi si riscontra tale sofferenza anche per le colture come vite e ulivi, pertanto gli agricoltori chiedono il riconoscimento dello stato di calamità naturale causa siccità per tutto il comparto agricolo abruzzese».
La lunga carovana di trattori si è così riunita nella zona di Punta Penna questa mattina, causando il blocco del traffico e la formazione di lunghe code. Attualmente il traffico è quasi del tutto decongestionato.