• Mission
  • Politica editoriale
  • Policy sulle fonti
  • Le aziende informano
  • Contatti e reclami
  • Pubblicità
Zonalocale
domenica 13 Luglio 2025
  • Prima pagina
  • Vasto
  • San Salvo
  • Vastese
  • Lanciano e Val di Sangro
  • Abruzzo
  • Cronaca
  • Politica
  • Attualità
  • Economia
  • Sport
  • Musica
  • Cultura
  • Eventi
  • Personaggi
  • Ambiente
  • Curiosità
  • Editoriali
  • Innovazione
Zonalocale
  • Prima pagina
  • Vasto
  • San Salvo
  • Vastese
  • Lanciano e Val di Sangro
  • Abruzzo
Zonalocale
in Attualità, Roma
6 Agosto 2024
6 Agosto 2024
Chiara GallobyChiara Gallo

Disparità nelle professioni sanitarie: infermieristica in deficit di posti

L'allarme di Marco Ceccarelli, Segretario Nazionale Coina

Progetto senza titolo 2024 08 06T154533.469

ROMA – «Un preoccupante squilibrio regna sovrano, da tempo, tra le professioni sanitarie, all’interno del nostro “Sistema Salute”. E riteniamo, senza dubbio alcuno, che, alla base di questa profonda disparità, ci sia il l’atteggiamento incomprensibile e paradossale di una politica che non fa altro che “allargare la forbice”, in modo ingiustificato, tra la dirigenza medica e tutti gli altri professionisti, in primis gli infermieri.

Non vogliamo soffermarci a discutere di retribuzioni, anche se qualcuno, non ce vogliamo i medici, osa definire “povera” la categoria dei camici bianchi, con una media di oltre 70mila euro lordi annui. 

ADVERTISEMENT

E allora come dovremmo inquadrare gli infermieri, con quei 1500 euro netti al mese di media, che certamente non stanno al passo con lo spropositato aumento del costo della vita e ci collocano realmente a ridosso della soglia della povertà?

La problematica che ci sta a cuore è quella dei nuovi posti assegnati dal Miur alle facoltà di medicina e odontoiatria, da una parte, e infermieristica, dall’altra, per il nuovo anno accademico».

Esordisce così Marco Ceccarelli, Segretario Nazionale del Coina, Sindacato delle Professioni Sanitarie.

«Qualcuno deve spiegarci e fare chiarezza! Qualcuno deve farci capire a che “gioco stiamo giocando”.

Da una parte, dati alla mano, si contano oltre 1200 posti in più a Medicina e Chirurgia rispetto allo scorso anno accademico, con i sindacati dei medici che addirittura sono insorti contro il Ministro Bernini, “gridando a gran voce” di non aver chiesto questi aumenti, che rischiano di creare, tra qualche anno, addirittura, una pletora di giovani disoccupati, un surplus di laureati che potrebbero non trovare posto nel nostro “claudicante” sistema sanitario. 

Addirittura sono 1500 i posti in più per Odontoiatria e 1300 per Veterinaria, rispetto al precedente anno accademico.

Sono invece 20.525 i posti a bando per le lauree in infermieristica per l’anno accademico 2024-2025 e 279 quelli per infermiere pediatrico. A questi si aggiungono 523 posti per infermiere e 22 per infermiere pediatrico, riservati ai candidati dei Paesi non UE residenti all’estero

Rispetto ai posti a bando per lo scorso anno accademico il MIUR ne ha previsti 466 in più (+2,3%) per Infermieristica, ma con una novità importante, che permetterà un migliore utilizzo dei posti scoperti in alcuni atenei: la flessibilità delle graduatorie per consentire agli idonei di avere ulteriore possibilità di accesso al corso di laurea.

Di tutt’altro avviso le Regioni, che avrebbero chiesto oltre 6mila posti in più per infermieristica, per la precisione ben 6307 in più, per far fronte alle preoccupanti carenze degli organici e al doveroso risanamento della sanità di prossimità, come indicato dalle linee guida della Missione 6 del PNRR.

Anche per le altre Professioni Sanitarie le richieste delle Regioni sarebbero state accontentate solo in parte.

I posti disponibili per l’accesso a uno dei 22 corsi di laurea delle professioni sanitarie sono in totale 37.472. Di questi, 35.930 sono riservati ai candidati UE e non UE residenti in Italia, mentre 1.542 sono assegnati ai candidati non UE residenti all’estero.

Un piccolo passo in avanti, dunque, da parte del Mur che, rispetto allo scorso anno – quando i posti disponibili per le professioni sanitarie si attestavano sulle 36.632 unità -, ha aumentato i banchi a disposizione degli studenti. Ma anche una risposta che accontenta solo in parte quelli che sono i fabbisogni formativi delle singole regioni.

La richiesta delle regioni, anche in questo caso, era in realtà ben più ampia: 43.494.

Diteci allora dove sta la verità. Si faccia doverosamente chiarezza!

Secondo quanto riportato dalla stampa specializzata,  le richieste della Conferenza Stato-Regioni sarebbero state tutt’altre. Da parte del Miur, Infermieristica avrebbe ottenuto “solo” 20.525 posti a bando a fronte dei 26.832 che erano stati chiesti dalle Regioni (il cui fabbisogno era in ogni caso pari a -0,2% rispetto alla precedente annualità).

Il dato secco nel decreto Miur di quest’anno, quindi, per gli infermieri, sarebbe di -6.307 pari a -23,5 per cento.

E se davvero siamo di fronte ad una politica che ha deciso per 1200 posti in più a medicina e 6307 posti in meno per infermieristica, allora vogliamo comprenderne la ragione, fino in fondo!»

Così Marco Ceccarelli, Segretario Nazionale del Coina, Sindacato delle Professioni Sanitarie.

di Redazione ([email protected])
Condividi su FacebookCondividi su WhatsappCondividi su Twitter
Cerca tra gli articoli di Zonalocale:
Tags: COINA
Precedente

Corso di formazione per Bioregolatori a Guardiagrele

Successivo

Concerto d’Estate della Banda Musicale di Scerni per il decennale

Inserisci il tuo commento

Lascia il tuo messaggio di cordoglio

0 0 voti
Article Rating
Iscriviti
Login
Notificami
guest
guest
0 Commenti
Inline Feedbacks
Vedi tutti

Articoli correlati

Related Posts

No Content Available

CERCHI LAVORO?

No Content Available

Entra in https://aforisorse.afor.cloud/
e pubblica la tua candidatura

logo-afor

AUGURI

Carmela Camperchioli

Buon compleanno, Carmela Camperchioli!

by Emanuele Fiore
12 Luglio 2025
0

Untitled design 2025 07 10T153751.533

Congratulazioni, dottor Danilo D’Adamo!

by Emanuele Fiore
10 Luglio 2025
0

Progetto senza titolo 2025 07 10T073530.362

Congratulazioni alla dottoressa Ester Di Fabio!

by Chiara Gallo
10 Luglio 2025
0

Untitled design 2025 07 09T180721.128

Congratulazioni, dottoressa Keira Salvatore!

by Emanuele Fiore
9 Luglio 2025
0

TUTTI GLI AUGURI

INVIA I TUOI AUGURI

NECROLOGI

Amedeo Adelfo Colameo

by Agenzia Preta
13 Luglio 2025
0

Anna Giannone

by Agenzia Lemme
12 Luglio 2025
0

Elena Marino

by Agenzia Lemme
12 Luglio 2025
0

Giulia Psaila

by Agenzia Lemme
11 Luglio 2025
0

TUTTI I NECROLOGI

ANNUNCI IMMOBILIARI

01 casa tre camere salesiani DSC 7090

Vendesi casa in palazzina ristrutturata, zona Salesiani

by Agenzia Casa Vasto
11 Novembre 2022
0

Pubblica i tuoi
annunci immobiliari su zonalocale.it

SCOPRI COME

VOLANTINI E OFFERTE

logo

Esempio volantino

by admin
15 Marzo 2022
0

in Attualità, Roma
6 Agosto 2024
6 Agosto 2024
Chiara GallobyChiara Gallo

Disparità nelle professioni sanitarie: infermieristica in deficit di posti

L'allarme di Marco Ceccarelli, Segretario Nazionale Coina

Progetto senza titolo 2024 08 06T154533.469

ROMA – «Un preoccupante squilibrio regna sovrano, da tempo, tra le professioni sanitarie, all’interno del nostro “Sistema Salute”. E riteniamo, senza dubbio alcuno, che, alla base di questa profonda disparità, ci sia il l’atteggiamento incomprensibile e paradossale di una politica che non fa altro che “allargare la forbice”, in modo ingiustificato, tra la dirigenza medica e tutti gli altri professionisti, in primis gli infermieri.

Non vogliamo soffermarci a discutere di retribuzioni, anche se qualcuno, non ce vogliamo i medici, osa definire “povera” la categoria dei camici bianchi, con una media di oltre 70mila euro lordi annui. 

ADVERTISEMENT

E allora come dovremmo inquadrare gli infermieri, con quei 1500 euro netti al mese di media, che certamente non stanno al passo con lo spropositato aumento del costo della vita e ci collocano realmente a ridosso della soglia della povertà?

La problematica che ci sta a cuore è quella dei nuovi posti assegnati dal Miur alle facoltà di medicina e odontoiatria, da una parte, e infermieristica, dall’altra, per il nuovo anno accademico».

Esordisce così Marco Ceccarelli, Segretario Nazionale del Coina, Sindacato delle Professioni Sanitarie.

«Qualcuno deve spiegarci e fare chiarezza! Qualcuno deve farci capire a che “gioco stiamo giocando”.

Da una parte, dati alla mano, si contano oltre 1200 posti in più a Medicina e Chirurgia rispetto allo scorso anno accademico, con i sindacati dei medici che addirittura sono insorti contro il Ministro Bernini, “gridando a gran voce” di non aver chiesto questi aumenti, che rischiano di creare, tra qualche anno, addirittura, una pletora di giovani disoccupati, un surplus di laureati che potrebbero non trovare posto nel nostro “claudicante” sistema sanitario. 

Addirittura sono 1500 i posti in più per Odontoiatria e 1300 per Veterinaria, rispetto al precedente anno accademico.

Sono invece 20.525 i posti a bando per le lauree in infermieristica per l’anno accademico 2024-2025 e 279 quelli per infermiere pediatrico. A questi si aggiungono 523 posti per infermiere e 22 per infermiere pediatrico, riservati ai candidati dei Paesi non UE residenti all’estero

Rispetto ai posti a bando per lo scorso anno accademico il MIUR ne ha previsti 466 in più (+2,3%) per Infermieristica, ma con una novità importante, che permetterà un migliore utilizzo dei posti scoperti in alcuni atenei: la flessibilità delle graduatorie per consentire agli idonei di avere ulteriore possibilità di accesso al corso di laurea.

Di tutt’altro avviso le Regioni, che avrebbero chiesto oltre 6mila posti in più per infermieristica, per la precisione ben 6307 in più, per far fronte alle preoccupanti carenze degli organici e al doveroso risanamento della sanità di prossimità, come indicato dalle linee guida della Missione 6 del PNRR.

Anche per le altre Professioni Sanitarie le richieste delle Regioni sarebbero state accontentate solo in parte.

I posti disponibili per l’accesso a uno dei 22 corsi di laurea delle professioni sanitarie sono in totale 37.472. Di questi, 35.930 sono riservati ai candidati UE e non UE residenti in Italia, mentre 1.542 sono assegnati ai candidati non UE residenti all’estero.

Un piccolo passo in avanti, dunque, da parte del Mur che, rispetto allo scorso anno – quando i posti disponibili per le professioni sanitarie si attestavano sulle 36.632 unità -, ha aumentato i banchi a disposizione degli studenti. Ma anche una risposta che accontenta solo in parte quelli che sono i fabbisogni formativi delle singole regioni.

La richiesta delle regioni, anche in questo caso, era in realtà ben più ampia: 43.494.

Diteci allora dove sta la verità. Si faccia doverosamente chiarezza!

Secondo quanto riportato dalla stampa specializzata,  le richieste della Conferenza Stato-Regioni sarebbero state tutt’altre. Da parte del Miur, Infermieristica avrebbe ottenuto “solo” 20.525 posti a bando a fronte dei 26.832 che erano stati chiesti dalle Regioni (il cui fabbisogno era in ogni caso pari a -0,2% rispetto alla precedente annualità).

Il dato secco nel decreto Miur di quest’anno, quindi, per gli infermieri, sarebbe di -6.307 pari a -23,5 per cento.

E se davvero siamo di fronte ad una politica che ha deciso per 1200 posti in più a medicina e 6307 posti in meno per infermieristica, allora vogliamo comprenderne la ragione, fino in fondo!»

Così Marco Ceccarelli, Segretario Nazionale del Coina, Sindacato delle Professioni Sanitarie.

di Redazione ([email protected])
Condividi su FacebookCondividi su WhatsappCondividi su Twitter
Tags: COINA
Cerca tra gli articoli di Zonalocale:

Inserisci il tuo commento

Scrivi il tuo messaggio di cordoglio

0 0 voti
Article Rating
Iscriviti
Login
Notificami
guest
guest
0 Commenti
Inline Feedbacks
Vedi tutti

Articoli correlati

Related Posts

No Content Available

CERCHI LAVORO?

No Content Available

Entra in https://aforisorse.afor.cloud/
e pubblica la tua candidatura

logo-afor

AUGURI

Carmela Camperchioli

Buon compleanno, Carmela Camperchioli!

by Emanuele Fiore
12 Luglio 2025
0

Untitled design 2025 07 10T153751.533

Congratulazioni, dottor Danilo D’Adamo!

by Emanuele Fiore
10 Luglio 2025
0

Progetto senza titolo 2025 07 10T073530.362

Congratulazioni alla dottoressa Ester Di Fabio!

by Chiara Gallo
10 Luglio 2025
0

Untitled design 2025 07 09T180721.128

Congratulazioni, dottoressa Keira Salvatore!

by Emanuele Fiore
9 Luglio 2025
0

TUTTI GLI AUGURI

INVIA I TUOI AUGURI

NECROLOGI

Amedeo Adelfo Colameo

by Agenzia Preta
13 Luglio 2025
0

Anna Giannone

by Agenzia Lemme
12 Luglio 2025
0

Elena Marino

by Agenzia Lemme
12 Luglio 2025
0

Giulia Psaila

by Agenzia Lemme
11 Luglio 2025
0

TUTTI I NECROLOGI

ANNUNCI IMMOBILIARI

01 casa tre camere salesiani DSC 7090

Vendesi casa in palazzina ristrutturata, zona Salesiani

by Agenzia Casa Vasto
11 Novembre 2022
0

Pubblica i tuoi
annunci immobiliari su zonalocale.it

SCOPRI COME

VOLANTINI E OFFERTE

logo

Esempio volantino

by admin
15 Marzo 2022
0

Prossimo articolo
Articolo WP 2024 04 27T174758.002

«Fermiamoci dalla fretta per tornare umani»

logo-zona-locale2.0-bianco

Direttore Responsabile: Emanuele Fiore

[email protected]

Via Giulio Cesare, 98 - 66054 Vasto (Ch)

Registrazione presso il tribunale di
Vasto n°134 del 20/09/2012
Iscrizione ROC (AGCOM) n°23273

Studioware editore

© Riproduzione riservata

Edizioni

VASTO

SAN SALVO

VASTESE

LANCIANO E VAL DI SANGRO

ABRUZZO

Informazioni

MISSIONE

POLITICA EDITORIALE

POLICY SULLE FONTI

LE AZIENDE INFORMANO

CONTATTI E RECLAMI

PUBBLICITÀ

INFORMATIVA SULLA PRIVACY

  • Prima pagina
  • Vasto
  • San Salvo
  • Vastese
  • Lanciano e Val di Sangro
  • Abruzzo
  • Categorie
    • Sport
    • Cronaca
    • Politica
    • Attualità
    • Musica
    • Cultura
    • Eventi
    • Personaggi
    • Ambiente
    • Curiosità
    • Editoriali
    • Economia
    • Innovazione
  • Cerca tra gli articoli

© Riproduzione riservata

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password?

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In

Add New Playlist

wpDiscuz