VASTO – È partita il 22 luglio la mostra “Scintille d’Arte”: l’evento promosso dall’Assessorato alla Cultura della Città del Vasto con la partecipazione degli artisti Giovanna Mattucci e Kesia, il duo formato da Kevin Zingarelli e Asia Vicoli.
La pittura di Giovanna Mattucci e la fotografia del duo Kesia si incontrano in un raffinato dialogo visivo, creando un’esperienza sensoriale unica seppur diverse fra loro. Giovanna Mattucci, artista vastese di riconosciuta sensibilità, presenterà “SINFLORA”, una collezione di venti opere pittoriche dove i fiori, attraverso la loro effimera bellezza, diventano veicolo di profonde emozioni e introspezioni. La sua produzione, caratterizzata da una sintesi audace di forme e colori, esplora la complessità dell’animo umano e la natura circostante, esaltando un’estetica contemporanea che non teme di osare. Accanto a questa esibizione pittorica, si snoda “Cromosintesi dal Cobalto al Cremisi”, una mostra fotografica curata da Kesia. Fondata tre anni fa da Kevin Zingarelli e Asia Vicoli, questa giovane e dinamica realtà che ha rapidamente guadagnato prestigio per la sua visione artistica innovativa. Le sedici fotografie esposte tracciano un percorso cromatico che va dal blu intenso del cobalto al rosso vibrante del cremisi, un viaggio visivo che esplora le infinite possibilità espressive del colore.
«Questa mostra nasce con l’intento di proporre alla città sia l’arte pittorica che quella fotografica. Ci stiamo lanciando adesso nel settore e questa è per noi una grande opportunità. Per quanto riguarda “SINFLORA”, si tratta di raccolta quadri ispirata dal colore, caratterizzata da una ricerca cromatica audace e contrastante. Mi piace osare e ho cercato accostamenti cromatici azzardati, trovando però un equilibrio all’interno delle opere. Ho scelto di utilizzare l’acrilico perché mi piace il risultato che riesce a trasmettere: ho iniziato questa ricerca stilistica per cercare di rappresentare il petalo e i fiori in maniera non canonica. Ogni opera si fa portatrice di un messaggio e ognuno di questi quadri rappresenta un momento della mia vita. Per me la pittura è catartica», ha fatto sapere la pittrice Giovanna Mattucci.
Gli ha fatto eco Kevin Zingarelli, che ha ci ha raccontato: «La mostra “Cromosintesi dal cobalto al cremisi”, realizzata insieme alla mia fidanzata Asia Vicoli, nasce dall’idea di raccontare progetti diversi, uniti in un unico racconto che spazia tra i colori. il nostro obiettivo è quello di raccontare l’arte lasciando un segno grazie ai nostri lavori. Le fotografie che abbiamo scelto provengono da una serie di lavori che abbiamo realizzato negli ultimi anni, principalmente si tratta di fotografie di spettacoli, che sono stati in grado di emozionarci».
Le mostre sono aperte al pubblico fino al 28 luglio ogni sera dalle 19:00, offrendo ai visitatori l’opportunità di vivere un’esperienza artistica immersiva e coinvolgente nella splendida cornice della Sala Mattioli.





