CUPELLO – «A un mese dall’esito del voto, il Sindaco non ha ancora attribuito le deleghe agli assessori. Mai si era assistito a un ritardo di questo genere, perpetrato peraltro, sulla “base di partenza”»: inizia così il comunicato di Officina Cupello in merito alle mancate deleghe assegnate agli assessori comunali di Cupello.
«Le spaccature mal celate nella maggioranza – continuano da Officina Cupello – sono ormai un dato di fatto. Ciò tuttavia determina uno slittamento inaccettabile della composizione delle Commissioni Consiliari e quindi la sostanziale estromissione dell’opposizione dalla vita dell’Amministrazione Comunale. Non sfugge l’urgenza di dare il via al processo democratico istituzionale, non solo per le aberranti condizioni economico-finanziarie dell’Ente, ma in particolare per quel che accade nel CIVETA, sul quale si tenta di far calare il sipario mentre lentamente si consuma lo sperpero a danno dei cittadini e si programma scientificamente un declino mascherato da “rilancio”. Evidentemente vi sono dei ritardi utili a evitare l’assunzione di responsabilità su decisioni cruciali per il territorio, che in realtà nessuno vuole assumersi».
«Dopo aver assistito all’elezione del Vicepresidente del Consiglio – spettante all’opposizione – votato dittatorialmente dalla maggioranza, dopo essere da settimane in attesa dell’autorizzazione del Sindaco per l’utilizzo di uno spazio interno al Palazzo Comunale, oggi siamo ancora senza deleghe agli assessori e dunque senza le relative Commissioni Consiliari. Officina Cupello, unica e sola opposizione a questo malato sistema di potere, è fattivamente estromessa dalla vita amministrativa del Comune. Un ostruzionismo antidemocratico e trasversalmente consociativo, che amplia la frattura di un paese elettoralmente spaccato a metà che avrebbe al contrario bisogno di tutt’altro comportamento politico da parte di chi governa. Lanciamo un allarme democratico a tutto il territorio contro il sistema di potere dominante e il manipolo consociativo che ne è parte», concludono infine dalla formazione politica cupellese.