ROMA – Dopo il rinnovo del CCNL Pubblici Esercizi a inizio giugno, giovedì 4 luglio è stato firmato il nuovo Contratto Collettivo Nazionale del Lavoro (CCNL) per il settore Turismo. Questo accordo riguarda 400.000 lavoratori dipendenti di alberghi, villaggi vacanza e camping, includendo professioni come receptionist, camerieri ai piani, baristi, camerieri di sala, cuochi e animatori.
Dettagli dell’accordo
Aumento salariale
Il rinnovo del contratto prevede un aumento economico per i lavoratori. Per un dipendente di IV livello, l’aumento sarà di 200€ a regime, suddiviso in più tranche nel periodo di validità contrattuale. Complessivamente, i lavoratori matureranno una massa salariale di 6.200€ durante i tre anni e mezzo di validità del contratto.
Elemento economico di garanzia
Per i dipendenti di aziende senza un contratto integrativo entro il 31 ottobre 2026, è previsto un Elemento Economico di Garanzia fino a 186€, con importi variabili in base ai diversi livelli di inquadramento.
Maggiori tutele per i lavoratori
Tredicesima e quattordicesima mensilità
Il nuovo contratto stabilisce che i lavoratori e le lavoratrici riceveranno il 100% della retribuzione per la tredicesima e quattordicesima mensilità, maturate durante i periodi di congedo di maternità obbligatorio e di congedo di paternità, sia obbligatorio che facoltativo.
Fondo di assistenza sanitaria integrativa
È stato previsto un incremento di 3€ destinato al fondo di assistenza sanitaria integrativa di settore, il fondo FAST, che contribuirà a migliorare le condizioni di assistenza sanitaria per i lavoratori.
Validità del contratto
Il nuovo CCNL Turismo avrà validità dal 1° luglio 2024 fino al 31 dicembre 2027, garantendo così una stabilità contrattuale e condizioni migliorate per i lavoratori del settore per i prossimi anni.