VASTO – Si è concluso oggi, con una condanna di 4 anni e 6 mesi, il processo per la morte di Francesco Mancini, conosciuto a Vasto come Franchino.
Mancini si era spento al S. Pio di Vasto il 3 settembre del 2021 in seguito ad una spinta, che lo aveva fatto cadere sbattendo violentemente la testa, ricevuta al culmine di un diverbio da un 30enne di Furci, che lo aveva poi abbandonato in strada. Mancini era stato ritrovato alcune ore dopo, ancora vivo, ma con una massiccia emorragia cerebrale in corso.
La Corte ha accolto la richiesta di patteggiamento per l’imputato, che è stato condannato a 4 anni e 6 mesi di reclusione per omicidio preterintenzionale.