SAN SALVO – Ieri, 28 giugno, la Pro Loco San Salvo, rappresentata da Carla Esposito e Maria Travaglini, ha partecipato alla celebrazione delle Arti Effimere presso la Sala Spadolini del Ministero della Cultura a Roma, un evento organizzato dall’UNPLI. L’occasione è stata un riconoscimento nazionale per l’immenso lavoro svolto dalla Pro Loco, guidata con passione da Maria Sabatini, attraverso le abili mani delle uncinettine.
«L’emozione di trovarsi in luoghi in cui la Cultura trova casa, in cui la cultura viene custodita ma al contempo sostenuta grazie all’azione del nostro Stato, è davvero tanta», ha dichiarato l’assessore alla Pro Loco, Carla Esposito.
Maria Travaglini ha illustrato il contributo delle uncinettine, che durante i periodi più bui come quello della pandemia da Covid-19, hanno creato pannelli ispirati alle antiche infiorate, tradizionalmente realizzate per onorare il sacramento del Corpus Domini in processione.
«Ieri abbiamo celebrato le Arti Effimere, una forma d’arte che celebra la precarietà della bellezza, – ha continuato la Travaglini, – Le nostre uncinettine nel periodo più buio della nostra generazione, quello del Covid, presero l’iniziativa di realizzare dei pannelli, ripercorrendo l’idea delle più antiche infiorate, che vengono realizzate per rendere onore al santissimo sacramento al suo passaggio in processione durante il Corpus Domini. Tutte le arti, tutto ciò che nasce dal talento è il riflesso della bellezza di Dio, le capacità umane del fare e di fare cose belle è frutto della sua grandezza. La bellezza in ogni angolo della nostra terra ha la capacità di unire, così come i fili intrecciati dalle nostre uncinettine, che allora come ora hanno la capacità di creare legami virtuosi. Grazie a tutte loro, per la bellezza che creano e che sono, grazie a chiunque riesce a creare bellezza e a coloro che riescono a vederla» ha concluso la Travaglini.