VASTO – «Un’altra preoccupante notizia per il San Pio di Vasto e per i cittadini! È a rischio paralisi il Servizio di Gastroenterologia ed Endoscopia che rimane con soli due medici in servizio che non potranno neanche garantire le reperibilità»: inizia così la nota del Partito Democratico di Vasto sulla situazione che interessa l’ospedale cittadino.
«Da mesi il nosocomio vastese – continuano dal circolo Pd locale – aspettava l’arrivo di nuove unità mediche, ma nulla! Anzi, la situazione è peggiorata! E i cittadini che dovranno sottoporsi a colonscopie o indagini ed esami di altra natura, saranno costretti a rivolgersi ad altri Ospedali in altri territori o addirittura fuori regione. Un serio problema che si ripercuoterà sul diritto alle cure, sulla salute dei cittadini e sulle loro tasche. Il centrodestra continua dunque a martoriare e a prendere in giro il San Pio di Vasto e il bacino di utenza di oltre 150mila persone che ricordiamo raggiungere le 300mila in questi mesi estivi. A questo punto è lecito chiedere a gran voce dove sono Marsilio e la Verì tanto presenti in campagna elettorale, dove sono gli assessori e i consiglieri regionali di centrodestra eletti in questo territorio e dove sono i consiglieri comunali di Fratelli d’Italia che gridano allo scandalo per la leggera flessione del 5% sulla Tari a Vasto a causa dell’entrata in vigore di Arera ed Agir ma nulla dicono sulla sanità abruzzese, sui tagli alla spesa farmaceutica, sulle nuove direttive per i medici di base, sul San Pio di Vasto e sull’impossibilità dei medici e dei primari di operare e di lavorare per garantire quantomeno le richieste minime».
«Una vergogna in primis, ma soprattutto un serio problema per chi ha necessità di diagnosi, cure e assistenza. Un problema che deve essere affrontato e risolto nell’immediatezza», concludono infine dal Pd Vasto.
Ottimismo sull’ ospedale gente! Garantisce Schael.
Di bene in meglio…