PESCARA – Il 20 giugno si è tenuta a Pescara la riunione del Comitato Direttivo Regionale del Partito Socialista Italiano (P.S.I.), che ha esaminato la situazione politica nazionale e regionale e ha delineato un programma organizzativo volto a rilanciare la presenza dei socialisti nella società abruzzese.

Il comitato ha espresso notevole soddisfazione per la recente ricomparsa del simbolo del Partito Socialista nelle consultazioni europee, regionali e amministrative a Pescara. In particolare, il simbolo è stato presente all’interno della lista “Stati Uniti d’Europa” per le elezioni europee e comunali a Pescara, e della lista “Patto per l’Abruzzo” per le elezioni regionali di marzo. Tali appuntamenti elettorali hanno visto una buona affermazione dei candidati socialisti, rappresentando un punto di partenza significativo per riaffermare il ruolo centrale dei socialisti nella politica nazionale.

Un successo degno di nota è stata la candidatura di Enzo Maraio, segretario nazionale del P.S.I., che alle elezioni europee nella Circoscrizione Meridionale ha ottenuto circa 42.000 preferenze. Questo risultato garantirà a Maraio un ruolo di primo piano all’interno del Partito Socialista Europeo.

Partendo da queste valutazioni, il Comitato Direttivo Regionale del P.S.I. ha ribadito l’importanza di riaffermare l’autonomia del partito, la sua vocazione riformista e progettuale, con l’obiettivo di essere un punto di riferimento credibile sia per il centrosinistra sia per le nuove istanze emergenti nella società italiana.

Il primo impegno dei socialisti italiani è la ferma opposizione alla legge sull’autonomia regionale differenziata del governo Meloni. Questa legge, secondo i socialisti, divide il Paese e penalizza gravemente il Meridione, come sottolineato anche dai presidenti delle regioni del Sud appartenenti al centrodestra, con il silenzio complice del Presidente della Giunta Regionale Marsilio, considerato subordinato alle decisioni della Presidente Giorgia Meloni.

Sul fronte regionale, il comitato ritiene necessario, soprattutto dopo le recenti elezioni comunali a Pescara, Montesilvano e Giulianova che hanno visto la vittoria del centrodestra, impegnarsi per costruire una credibile alternativa riformista. Questo obiettivo sarà raggiunto recuperando lo spirito di coalizione del “Patto per l’Abruzzo” e definendo priorità programmatiche quali sanità, occupazione (con particolare attenzione all’automotive in Val di Sangro), e infrastrutture viarie e portuali. I socialisti abruzzesi invitano il prof. Luciano D’Amico a esercitare con maggiore convinzione il ruolo di federatore della coalizione del “Patto per l’Abruzzo”, promuovendo una gestione collegiale delle iniziative politiche.

Il comitato ha accolto con soddisfazione la rielezione di Luciano Piluso a sindaco del Comune di Schiavi d’Abruzzo, già consigliere regionale socialista e candidato alle ultime elezioni regionali, riconoscendone le capacità di buon governo.

Per dare continuità e nuovo slancio all’impegno socialista in Abruzzo, è stato convocato per settembre il Congresso Regionale del P.S.I., preceduto dai congressi delle federazioni provinciali. Il Congresso Regionale sarà aperto al contributo di tutti coloro che, anche sulla base di importanti storie di militanza socialista, desiderano impegnarsi per scrivere una nuova pagina nella storia del socialismo italiano e abruzzese.