L’AQUILA – È arrivato il responso dell’autopsia sul cadavere di Isabella Settanni, l’avvocatessa trovata morta nella sua casa di Villetta Barrea, nell’aquilano: secondo il medico legale avrebbe ingerito nitrato di sodio.
L’esame autoptico, effettuato presso l’ospedale di L’Aquila, ha evidenziato che sul corpo della donna non erano presenti segni di violenza o colluttazione e che nello stomaco non era presente cibo, di conseguenza è stata scartata l’ipotesi dell’omicidio. Per ora la pista più accreditata è quella del gesto volontario.
Si aspetta però il responso delle analisi del sangue, che saranno disponibili entro 90 giorni, e aiuteranno a fare chiarezza definitiva sulla vicenda.