VASTO – «In merito al parcheggio con sosta oraria istituito con ORDINANZA DIRIGENZIALE N. 145 DEL 30/05/2024, il Consorzio Vivere Vasto Marina, non essendo stato convocato per comunicazioni a riguardo, sin da venerdì 31 (data della pubblicazione sulle testate giornalistiche e sull’albo pretorio) ha chiesto chiarimenti manifestando la propria contrarietà ad un provvedimento adottato in quel modo».
Inizia così la nota del consorzio “Vivere Vasto Marina” a proposito dell’istituzione della sosta con disco orario nei parcheggi di lungomare Duca degli Abruzzi di Vasto Marina.
«Il Consorzio, sin dalla sua costituzione nel 2001, viene solitamente convocato per esprimere il punto di vista di chi opera nel territorio rivierasco su questioni di interesse comune. Bene dovrebbe saperlo l’allora assessore Giangiacomo che nel lontano 2001 aveva emesso un provvedimento scellerato che portò alla nascita del ns Consorzio. Riteniamo il provvedimento che istituisce la sosta oraria sul Lungomare Duca degli Abruzzi inutile e dannoso così come applicato, e che nessun beneficio apporterà ne alle attività balneari prospicenti, dove solitamente i clienti anche Vastesi trascorrono in media più di 3 ore, ne tantomeno ai tanti turisti che occupano le abitazioni poste su Lungomare duca degli Abruzzi», specificano dal Consorzio.
«A differenza di quanto indicato ieri – continuano dal Consorzio – dai 3 consiglieri riteniamo che non debba crearsi allarmismo per le sanzioni, ma che queste vadano giustamente applicate a chi viola le leggi. Ci sono altre problematiche relative alla marina a cui i suddetti potrebbero volgere la loro attenzione. Tra queste il mercatino con le casette di legno realizzate dall’amministrazione di cui era assessore Guido Giangiacomo ed in cui oggi insistono situazioni non più tollerabili. Di difficile gestione è anche la situazione dei tanti abusivi che sono subito tornati a riempire le spiagge dei comuni posti sulla Costa dei Trabocchi. Queste sono tutte problematiche che come Consorzio ci allarmano e sulle quali discutiamo spesso, come anche fatto in relazione al provvedimento in oggetto, nei confronti del quale ci siamo tempestivamente adoperati».
«Prendiamo positivamente l’interesse dei 3 consiglieri mostrato nei nostri confronti, ma persone con la loro esperienza dovrebbero sapere bene che sono stati eletti dai cittadini per porre interrogazioni in favore della città, e non per chiamare in causa un consorzio che rappresenta una parte di quegli stessi cittadini, ed in cui i singoli soci aderenti sono ben liberi di muoversi e pensarla diversamente. Come associazione consortile ci saremmo aspettati piuttosto di essere convocati dal neo consigliere regionale Prospero, per discutere di temi come quello della carenza di acqua di cui è vittima la nostra città e l’intera Regione e che ci preoccupa fortemente per la stagione in corso, o quanto meno per illustrare quali sono i punti di maggiore importanza da portare all’interesse della Regione, e quello che lui in quel ruolo può fare per gli operatori e per lo sviluppo del turismo della Costa dei Trabocchi», concludono infine dal consorzio “Vivere Vasto Marina”.