PESCARA – Continuano le operazioni messe in atto dagli operatori della Guardia di Finanza per il contrasto al mercato dei capi e dei prodotti contraffatti.
Durante un controllo nei pressi della stazione di Pescara, i militari hanno individuato un altro soggetto che, dandosi alla fuga, si è liberato di un sacchetto contenente oltre 2.500 griffe Colmar, risultate false e contraffatte, per cui è stata sporta denuncia contro ignoti.
«La contraffazione – afferma il Comandante Provinciale della Guardia di Finanza di Pescara, Col. t.ST Antonio Caputo – è un fenomeno moltiplicatore di illegalità. Alimenta svariati settori dell’economia sommersa, dall’immigrazione clandestina al lavoro nero, dall’evasione fiscale al riciclaggio di denaro. L’obiettivo è quello di disarticolare l’intera filiera distributiva delle merci contraffatte e risalire ai poli produttivi, attraverso una costante attività di analisi a tutela del mercato, della concorrenza leale e della salute dei cittadini».
Le indagini proseguono per individuare altri canali di approvvigionamento dei beni illegali e gli ulteriori soggetti coinvolti.