VASTO – «Il passaggio societario tra Castelluccio e Paola De Camillis è avvenuto. Abbiamo atteso l’ufficialità che è arrivata questa mattina tramite una telefonata della dottoressa Laura Tuzi della segreteria del comitato regionale Abruzzo. Ci ha confermato che possiamo procedere con il cambio di denominazione e trasferire il titolo a Vasto. La nuova società, come confermato anche dalla segreteria nazionale, si chiamerà ASD PRO VASTO. Il vecchio titolo è ufficialmente decaduto insieme ai vecchi debiti, essendo trascorsi più di 15 anni dalla dichiarazione di inattività da parte della FIGC». Ad annunciarlo è Marco Castelluccio, attuale numero uno del Vasto United, squadra neopromossa in Prima Categoria.
«Desidero ringraziare innanzitutto il mio amico, l’ingegnere Alessandro Santoro, ormai stanco ma soddisfatto dagli ottimi risultati ottenuti nei suoi 12 anni a Casalbordino. Per lui, le porte della Pro Vasto resteranno sempre aperte qualora desiderasse tornare. Al momento, gli auguro tanta felicità e fortuna nel tennis tavolo. Le voci che lo volevano alla guida di questa nuova avventura sono infondate: Santoro rimane un caro amico e un prezioso consigliere, essendo un uomo di sport e una persona speciale per me», precisa Castelluccio.
«Ringrazio anche la presidentessa Paola De Camillis per tutto ciò che ha fatto finora. Le donne nel mondo del calcio sono poche, soprattutto come Paola, che ha seguito la squadra in tutto l’Abruzzo pur avendo una famiglia. Alcuni dirigenti del Casalbordino, ormai figure fondamentali, resteranno con noi in questa nuova avventura. Il 27 maggio avverrà l’ufficializzazione del cambio di nome presso l’Agenzia delle Entrate, con l’adeguamento dello statuto come previsto dal nuovo regolamento. Subito dopo, terremo una conferenza stampa per presentare tutto l’organigramma, incluso il direttore sportivo, il mister e gli altri membri dello staff. Siamo già al lavoro da circa un mese.
Voglio precisare, viste le tante voci infondate che circolano, che non c’è alcuna guerra o concorrenza con la Vastese 1902. Ho avuto il piacere di conoscere il presidente Raffaele Esposito, una persona con idee chiare e con esperienza calcistica. Dategli tempo e fiducia; non si può giudicare una persona in soli 5 mesi. La Vastese è e sarà la prima squadra della città. Noi saremo la cenerentola del campionato, ma lotteremo con tutte le nostre forze per onorare il nome che porteremo sulla maglia».
Sempre più in basso……ma d’altronde in linea con i tempi bui che sta vivendo la mia citta . Mi meraviglia che alcuni personaggi che con il mondo calcistico non c’entrano nulla riescano a fare a tutt’oggi equilibrismi circensi a cielo aperto, senza rete e non finire in pasto ai leoni (tifosi….) . Il mondo ULTRAS è davvero mille anni luce lontani dagli anni ruggenti della INDIMENTICABILE PRO VASTO !!!