LANCIANO – È scomparso all’età di 68 anni, all’ospedale di Lanciano, Paolo Iasci, stimato ex sindaco di Frisa e dirigente politico di lungo corso. Lascia la moglie Adriana e i figli Marco e Luigi. Le esequie si terranno domani, venerdì 17 maggio, alle 16, al cimitero di Frisa.
Paolo Iasci ha avuto una lunga carriera politica, iniziata nella Federazione Giovanile Comunista Italiana (FGCI) e proseguita nel Partito Comunista Italiano (PCI). La sua dedizione lo portò a ricoprire il ruolo di segretario provinciale del Partito Democratico della Sinistra (PDS) nel 1999, su richiesta diretta dei suoi compagni di partito.
Gabriele Marchese, ex sindaco di San Salvo, ha voluto ricordare Iasci con parole toccanti, rievocando il lungo percorso condiviso nel mondo della politica e dell’amministrazione pubblica.
«In questo momento mi tornano alla mente tanti ricordi del nostro percorso politico e di amicizia. Ci siamo conosciuti da ragazzi per la comune militanza nella FGCI, quel percorso e poi continuato dentro al PCI e nelle tante riunioni, assemblee, manifestazioni, comizi, ecc. Oltre ad essere un ottimo dirigente politico provinciale e regionale sei stato Sindaco e amministratore attento e laborioso della tua amata Frisa . Nei tanti anni di lavoro prima dentro l’Alleanza Contadini e poi nella CIA ti sei battuto per lo sviluppo e la crescita del mondo agricolo, fino a diventare tu un imprenditore agricolo. Quando amavi la tua terra, i tuoi vigneti, i tuoi uliveti ne parlavi in ogni occasione come se fossero dei tuoi figli. Ora è triste pensare che non ci sei più, sappi però che su questa terra hai lasciato il segno, di quello che eri: un grande lavoratore, un ottimo dirigente politico, una brava persona».
