VASTO – In questa domenica 12 maggio, le parole di Don Domenico Spagnoli risuonano con una profonda risonanza spirituale, conducendoci in una meditazione sulla solennità dell’Ascensione. Attraverso il suo invito alla riflessione, ci invita a contemplare il dono della fiducia che Dio ci offre.
Nel momento in cui ci mettiamo alla prova, comprendiamo che è giunto il momento di assumerci pienamente le nostre responsabilità. Viviamo in un mondo che ci pone di fronte a sfide quotidiane, un mondo in cui non possiamo sottrarci alle nostre responsabilità. Gesù, consapevole di tutto ciò, rivolge ai suoi discepoli un preciso mandato: attendere lo Spirito Santo e poi annunciare il Vangelo, testimoniare la Resurrezione.
Le Scritture, sia il brano degli Atti degli Apostoli che il Vangelo, narrano della salita di Gesù al cielo. Questo gesto non è solo un addio, ma un atto di fiducia. Egli vuole che i suoi apostoli e discepoli camminino con le proprie gambe, imparando al contempo a sollevare lo sguardo. In un mondo complesso e impegnativo come quello in cui viviamo oggi, questo invito a guardare oltre è fondamentale.
Don Spagnoli ci ricorda che proprio in questo contesto difficile abbiamo bisogno di ritrovare il coraggio di alzare lo sguardo, di sollevarci dalla terra e di adottare una prospettiva diversa. È da questo sguardo che possiamo rinascere, affrontando le sfide quotidiane con fiducia e speranza.