VASTO – La Festa della Mamma è una ricorrenza celebrata in tutto il mondo, pensata per onorare le madri e il loro ruolo fondamentale nella società e le sue origini risalgono a tempi antichi: già i greci e i romani celebravano festività in onore di divinità femminili, la cui figura era legata alla maternità e alla fertilità.
La Festa della Mamma come la conosciamo oggi però è nata negli Stati Uniti agli inizi del Novecento, grazie all’impegno di Anna Jarvis, che nel 1908, in occasione del secondo anniversario della morte della madre, organizzò un memoriale, invitando amici e vicini a portare fiori bianchi in segno di rispetto. La sua iniziativa ebbe un tale successo che nel 1914 il presidente Woodrow Wilson proclamò ufficialmente la seconda domenica di maggio come “Mother’s Day”, la Festa della Mamma appunto, in tutto il paese. In Italia, la Festa della Mamma sarà poi ufficialmente istituita nel 1929 dal il regime fascista: inizialmente la data fissata per la celebrazione era il 21 aprile, il giorno che secondo la tradizione sarebbe la data di nascita di Romolo, fondatore di Roma. Soltanto dopo la Seconda Guerra Mondiale la data fu spostata alla seconda domenica di maggio, allineandosi con la maggior parte degli altri paesi del mondo.
Nel corso del tempo, la Festa della Mamma ha assunto significati sempre più ampi, diventando un momento di festa e riflessione, fondamentale per rimarcare il ruolo fondamentale che le madri svolgono nella nostra società.