Di Anna Bontempo
CUPELLO – Alla fine l’accordo è stato raggiunto. Dopo settimane di serrate trattative e di mediazioni, il circolo cittadino di Fratelli d’Italia ha accantonato l’iniziale idea di presentarsi alle elezioni dell’8 e 9 giugno con una sua lista e ha deciso di correre in quella che appoggia la sindaca uscente Graziana Di Florio. In caso contrario il centrodestra si sarebbe presentato diviso all’appuntamento elettorale, al pari del centrosinistra.
«Si abbiamo raggiunto un accordo – conferma la coordinatrice del circolo di FdI, Giovanna Palladino -. Nella lista di Graziana Di Florio ci saranno due nostri rappresentanti, i cui nomi saranno resi noti a breve».
Rientrata la crisi nel centrodestra, resta da capire se ci saranno evoluzioni nell’altro schieramento. Cupello democratica, che nei giorni scorsi aveva confermato la sua presenza alle elezioni con una propria lista, non ha ancora ufficializzato il nome del candidato sindaco che Marco Antenucci aveva annunciato come imminente. Il motivo potrebbe essere il tentativo in atto in queste ore, da parte del segretario provinciale del Pd, Leo Marongiu di far riavvicinare le parti e ricomporre la spaccatura tramite un’opera di mediazione politica. Una impresa non facile. Nel caso in cui il tentativo fallisse – ipotesi più accreditata – il centrosinistra andrebbe diviso alle elezioni comunali: da una parte la lista Officina Cupello che candida a sindaco Dario Leone, dall’altra Cupello Democratica, il cui portabandiera potrebbe essere proprio Antenucci. La prima a ufficializzare la sua ricandidatura è stata la sindaca uscente Graziana Di Florio. Sarà a capo della lista “Semplicemente Cupello” che vedrà l’assenza del vice sindaco Fernando Travaglini, dell’assessore Stefano Di Francesco, del consigliere comunale ed ex consigliere regionale Manuele Marcovecchio e di Giuseppe Torricella che hanno deciso di non ricandidarsi. Nei giorni scorsi Di Florio ha inaugurato la sede elettorale in via Marruccina, a poche decine di metri di distanza da quella del suo competitor, Leone. Quest’ultimo è appoggiato da una parte del centrosinistra e da uno dei due segretari del partito democratico, Adelmo D’Alò. Davvero paradossale la situazione politica che si vive a Cupello, paese di 4.750 abitanti dove esistono due sezioni del Pd. L’altra è guidata da Graziella Costantini che nei mesi scorsi si era dimessa. Un caso che è all’attenzione della Commissione di garanzia provinciale presieduta da Arabella Tenaglia. L’organismo sta procedendo ad una serie di audizioni.