TERMOLI – Un giovane di 27 anni, di origine marocchina, è stato arrestato dai carabinieri della Compagnia di Termoli per aver ignorato il divieto di avvicinamento imposto nei confronti della donna di cui aveva abusato. La misura cautelare era stata emessa dal gip del Tribunale di Larino il 1° marzo scorso, in seguito alle accuse di maltrattamenti, lesioni personali, violenza sessuale, minacce e danneggiamenti nei confronti di una 25enne che lo ospitava al momento dei fatti.
Il giovane era già stato arrestato in flagranza di reato durante un precedente episodio, quando era stato sorpreso mentre picchiava la vittima in seguito a un acceso litigio. Durante quell’incidente, aveva anche danneggiato l’infisso e vari oggetti all’interno dell’abitazione.
Recentemente, i carabinieri hanno fermato nuovamente il giovane mentre si trovava nelle vicinanze della casa della vittima, durante un servizio perlustrativo. Questo ha portato al suo arresto per la violazione delle misure cautelari che gli vietavano di avvicinarsi alla donna.
Il giovane, sottoposto anche all’applicazione di un braccialetto elettronico, si trova ora in custodia in attesa delle decisioni della magistratura competente. La sua condotta, in palese violazione delle misure restrittive imposte dalla legge, evidenzia la necessità di una vigilanza costante e di misure preventive efficaci per proteggere le vittime di violenza domestica.