VASTO – Dopo una stagione travagliata, la Vastese Calcio ha raggiunto l’ambito obiettivo salvezza. La vittoria interna contro la Virtus Cupello ha portato i biancorossi a quota 44 punti, garantendo così la permanenza nel massimo torneo regionale. Domenica 27 aprile, nella tana del Castelnuovo Vomano, Valerio e compagni saluteranno il campionato. Ultimo appuntamento prima del meritato riposo.
Visibilmente soddisfatto del traguardo raggiunto è Antonio Palermo. Uomo di fiducia del presidente Esposito, il direttore sportivo della Vastese ha compiuto un buon lavoro puntando su giovani volenterosi. A partire dai figli Gianmarco e Lorenzo, fino ad arrivare a Lonati, Morleo, Santangelo e Centorame. Saggia e lungimirante la decisione di affidarsi a mister Pellicori, protagonista assoluto della seconda metà di stagione.
«Dal momento in cui sono arrivato qui, ho creduto pienamente nel progetto. Non è stato un percorso facile – spiega Palermo – abbiamo dovuto affrontare diverse sfide con determinazione e passione, ma siamo riusciti a superarle. Vorrei ringraziare di cuore i giocatori e lo staff tecnico per l’impegno straordinario. In un mondo in cui il denaro sembra essere il solo interesse nel calcio, qui abbiamo trovato qualcosa di veramente speciale: un autentico spirito di squadra e dedizione a una causa comune. Spero che il nostro successo possa riavvicinare la gente al nostro club. Abbiamo piena consapevolezza del valore della tifoseria. Se c’è una volontà collettiva di agire, possiamo ricostruire qualcosa di significativo insieme. Attualmente c’è tanta carne al fuoco. Qui non si può vivacchiare».
Quanto al suo futuro nella società, Palermo ha espresso il desiderio di rimanere anche nella prossima stagione. «Non dipende solo da me, ma anche dal presidente con il quale ho un legame fraterno. Presto avremo modo di discutere dei nostri progetti futuri, e personalmente spero di continuare a lavorare al suo fianco».