PESCARA – Nei giorni precedenti, alla stazione ferroviaria di Pescara, un uomo di 28 anni ha inflitto brutali atti di violenza alla sua cucciolona di circa un anno, un esemplare di razza pastore abruzzese. Secondo quanto riportato dai testimoni, il ragazzo avrebbe preso a calci e tentato di strangolare l’animale, provocandone le grida di dolore e l’intervento delle forze dell’ordine.
Le autorità hanno immediatamente risposto alla segnalazione, identificando l’aggressore grazie alle immagini delle telecamere di sorveglianza presenti nella zona. L’uomo è stato denunciato per maltrattamento di animali, ma nonostante le prove raccolte, il cane non è stato sequestrato.
Nina, questo il nome della cucciolona, è ora scomparsa. L’associazione Lndc Animal Protection, in risposta a questa situazione, ha lanciato un appello: «Ci uniamo alla denuncia per maltrattamento, richiedendo anche il sequestro di Nina, e ci costituiremo parte civile nel processo. Chiunque abbia informazioni o l’abbia vista può scrivere all’indirizzo [email protected]».