ABRUZZO – Dopo un mese di aprile che aveva fatto pensare ad un ritorno anticipato dell’estate, molti paesi dell’appennino abruzzese questa mattina si sono svegliato sotto la neve.
Non solo le località di alta quota, dove sono caduti fino a 20 cm di neve, ma anche paesi intorno ai 750 metri sono stati toccati dalla nevicata notturna. Le temperature più basse, in cambiamento già dai giorni precedenti, hanno favorito infatti la caduta della neve.
Segnale positivo soprattutto per gli impianti sciistici della regione, che consideravano la stagione ormai chiusa: le nevicate di questa notte potrebbero regalare agli appassionati dello sci ancora qualche giorno per godersi le piste.
Come effetto “secondario” oltre che farci sciare la neve ci garantisce anche l’acqua da bere ai rubinetti.