CHIETI – È arrivata ieri, dopo 5 anni, la sentenza definitiva: la Asl Lanciano Vasto Chieti dovrà risarcire i familiari di Federica De Marco, la 21enne deceduta in seguito ad un ricovero all’ospedale di Chieti nel 2018.
Il 27 giugno del 2018 la giovane si era recata in pronto soccorso a Chieti per un forte mal di testa e degli intensi attacchi di vomito. I sanitari la ricoverarono quindi nel reparto di malattie infettive, ma dopo pochi giorni in seguito ad una tac, si accorsero che la 21enne presentava una trombosi cerebrale: ma era orami troppo tardi, il 4 luglio Federica De Marco fu dichiarata morta.
Ora, a distanza di 5 anni e dopo una lunga battaglia legale, la Corte di Chieti ha stabilito che l’ospedale di Chieti è responsabile della morte della ragazza, a causa dell’inadeguatezza delle cure prestate e del ritardo riscontrato nel diagnosticare la patologia, azzerando di fatto le possibilità di sopravvivenza della paziente. Il giudice ha quindi disposto che per i familiari un risarcimento da parte della Asl Lanciano Vasto Chieti