PESCARA – Si è riunito all’Aurum il tavolo operativo promosso dal Comune di Pescara in vista del G7, che verrà ospitato in città il 24 e il 25 ottobre prossimi.
Il sindaco Carlo Masci ha invitato all’incontro gli stakeholder, dopo che il 20 marzo scorso era stato convocato il “Comitato G7 Sviluppo – Pescara”, di cui fanno parte il Direttore Generale della Regione Abruzzo Antonio Sorgi, per l’Ufficio Stampa e Programmazione Amministrativa della Regione Abruzzo, Gilberto Petrucci, la Funzionaria del dipartimento Presidenza Regione Abruzzo Carmen Ranalli, il Presidente della Camera di Commercio Chieti Pescara, Gennaro Strever, i sindaci di Spoltore e Montesilvano, Chiara Trulli e Ottavio De Martinis, il Presidente del Consiglio Comunale di Pescara Marcello Antonelli, l’assessore con delega ai Grandi Eventi Alfredo Cremonese, l’assessore con delega allo Sport Patrizia Martelli, il direttore generale del Comune di Pescara Pierluigi Carugno, il dirigente del Servizio Centrale monitoraggio Rendicontazione PNRR, Coordinatore per l’organizzazione del G7 Luca Saraceni, la responsabile servizio Attività istituzionali del sindaco, Antonella Di Genova.
Al tavolo degli stakeholder erano presenti tutte le associazioni di categoria, Università, Soprintendenza, Conservatorio, Ufficio scolastico, diverse Fondazioni, Cram, Saga, Tua, Fira, Confindustria e altri ancora e il sindaco Masci ha fatto sapere: «L’appuntamento di ottobre, dice il sindaco Masci, sarà un enorme riflettore accesso sulla nostra città e sulla nostra regione. Il G7 saprà catalizzare su Pescara e sull’Abruzzo un’attenzione straordinaria per cui dobbiamo farci trovare pronti, lavorare bene e in sintonia con tutti gli stakeholders per accogliere un appuntamento che il ministero degli Esteri ha voluto qui, in riva all’Adriatico e a due passi dalle montagne. Il ritorno, in termini turistici e di immagine, può essere smisurato, per cui è fondamentale mettere a punto una strategia efficace che coinvolga davvero tutti per ospitare questo evento e i suoi protagonisti nel migliore dei modi, dando alle categorie coinvolte, direttamente o indirettamente, la possibilità di esprimere il meglio di questa terra e di trarne profitto. Pescara, come l’Abruzzo, sa essere accogliente e attraente, moderna e vitale ma anche culla di tradizioni e toccasana per chi cerca un contatto diretto con la natura. Il Comune si è attivato per vincere questa scommessa, i lavori in corso sono tantissimi, e sono certo di poter contare sulla collaborazione e sul contributo fattivo di tutti”.
In queste settimane saranno raccolti (attraverso un indirizzo di posta elettronica dedicato, [email protected]) i contributi di idee e di progetti, alcuni dei quali sono stati già lanciati durante l’incontro dei giorni scorsi. Una delle opportunità legate al G7 attiene al “Turismo delle radici”, il progetto del Ministero degli Esteri, a cui Pescara ha aderito, per promuovere l’Italia come meta turistica degli emigrati e degli italo-discendenti desiderosi di riconnettersi con le proprie radici. Nella riunione con gli stakeholder il Conservatorio ha annunciato la propria disponibilità ad organizzare un concerto di benvenuto ed è stato chiesto alla Saga di promuovere l’appuntamento con il G7 negli altri aeroporti, attraverso il logo che è stato già diffuso. È stato anche annunciato che Pescara sarà proposta da Confindustria come sede del B7 Italy 2024 e da Innovalley come sede di una Convention.