VASTO – In questa santa domenica, Don Domenico ci invita a riflettere sul significato profondo della fede e della vita, trasmettendoci un messaggio di speranza e di fiducia in Gesù Cristo. Il Vangelo ci narra dell’incontro tra Gesù risorto e gli Apostoli, riuniti in un luogo chiuso per timore. Quegli stessi Apostoli che, poco tempo prima, avevano abbandonato il loro Maestro, ora si trovano di fronte alla presenza viva e tangibile del Cristo risorto.
Attraverso le sue mani trafitte e i segni dei suoi dolori, Gesù mostra agli Apostoli la realtà della sua risurrezione, dimostrando di essere con loro nonostante le difficoltà e le paure. È un gesto di amore infinito, di vicinanza profonda, che trasforma l’ingiustizia della croce in un’opportunità per mostrare un amore senza limiti.
Tuttavia, Don Domenico ci esorta a non rimanere passivi di fronte a questa rivelazione. Il dono totale di Gesù non è stato fatto solamente per sé stesso, ma per il bene di tutti, per la vita stessa. È un invito a comunicare questo amore, a diffondere la speranza e la gioia che derivano dalla fede in Cristo risorto.
Il Vangelo di oggi ci ricorda che ciò che è stato compiuto da Gesù deve essere portato avanti da noi, come testimoni della sua grazia e del suo amore. È un appello a vivere la fede non solo con le parole, ma con le azioni, trasformando il nostro quotidiano in un costante annuncio del Vangelo, della speranza e della vita.
In questo messaggio di Don Domenico risuona la chiamata a credere per la vita, a testimoniare con coraggio e determinazione l’amore di Cristo in ogni ambito della nostra esistenza. Che la nostra fede sia viva e operante, e che possiamo essere portatori di speranza e di luce in un mondo spesso segnato dalla paura e dall’incertezza.
Buona domenica a tutti.