SAN GIOVANNI TEATINO – Una veterinaria è stata vittima di una truffa orchestrata da una banda composta da due donne e tre uomini. Gli individui, provenienti da Penne, Montesilvano, Castelvolturno, Boscoreale e Campobasso, sono stati scoperti e denunciati dai Carabinieri di Sambuceto con l’accusa di concorso in reati di sostituzione di persone e truffa.
I truffatori, fingendosi dipendenti delle Poste Italiane, hanno contattato la veterinaria, promettendole di facilitarle l’accesso al bonus Covid destinato al personale sanitario che ha combattuto in prima linea durante la pandemia.
La truffa ha preso avvio con la falsa promessa che la veterinaria potesse incassare il premio direttamente da uno sportello bancomat, mediante semplici operazioni. Ignara dell’inganno, la vittima ha seguito le istruzioni dei truffatori, che hanno invece causato il trasferimento di denaro attraverso 15 ricariche e accrediti su altri conti correnti, per un totale di 3.800 euro.
