VASTO – Ieri pomeriggio, al Polo Bibliotecario Mattioli, c’è stato il gran finale dell’iniziativa “Il Liceo dei Bambini”, il progetto culturale ideato da Laura Oliva con il sostegno di Artemisia A.P.S. e con il patrocinio dell’assessorato alla Cultura del Comune di Vasto.
Rivolto a giovani studenti dai 8 ai 10 anni, il progetto si è sviluppato attraverso un percorso formativo articolato in 6 lezioni, il cui obiettivo principale è stato stimolare la creatività e l’interesse dei partecipanti. Da febbraio ad aprile, i ragazzi hanno avuto l’opportunità di esplorare una vasta gamma di argomenti, guidati da tutor esperti nei rispettivi campi.
La filosofia è stata introdotta da Simonetta Tassinari, mentre Maria Impicciatore ha condotto una lezione di chimica. William D’Alonzo ha invece insegnato greco e latino, mentre Maria, Valerio e Jacopo Impicciatore hanno coperto le scienze. Non è mancata una lezione di geografia, con Antonella Rossetti, che ha arricchito la comprensione del mondo da parte dei giovani studenti.
L’epilogo di questa esperienza educativa è stato segnato da una lezione particolarmente intrigante: quella di coding. Guidati da Giorgia Addabbo, Federica Esposito, Aurora Potalivo e Loreta Rago, i bambini sono stati introdotti nel magico mondo computazionale e virtuale, dove le idee prendono vita e la tecnologia racconta storie.
I bambini si sono trasformati, da piccoli studenti a giovani ranocchie, con una cerimonia inaugurale che ha visto ognuno di loro essere insignito di una spilletta simbolica. Guidati dalla loro nuova identità, hanno preso parte a un emozionante gioco di squadra, saltellando attraverso sfide e imprevisti che hanno messo alla prova la loro ingegnosità.
In un contesto giocoso, le domande e gli indovinelli hanno dato il via a un’avventura ricca di sorprese, spingendo i partecipanti a mettere in gioco le proprie abilità e a collaborare per superare ogni ostacolo.
Nella fase finale della lezione, tutto ciò che i giovani discenti hanno imparato nel mondo reale è stato trasformato in pura tecnologia, grazie all’ausilio di tablet. Con entusiasmo e determinazione, hanno preso in mano i dispositivi e hanno gestito un vero e proprio programma, mettendo in pratica le nozioni acquisite durante l’incontro.
A seguire, alcune dichiarazioni di Laura Oliva, ideatrice e organizzatrice del progetto, in merito ad un bilancio finale relativo all’iniziativa: «Il Liceo dei Bambini è stato un viaggio nella meraviglia, un crescendo di scoperte, un percorso avvolgente e motivante. È stato un modo per vedere lo stupore in carne ed ossa, per toccare con mano la creatività, per abitare possibilità impreviste. Permettetemi di dire grazie sinceramente a chi ha accolto con gioia il progetto e se ne è fatto promotore: grazie a Nicola Della Gatta che crede nella crescita dei nostri luoghi investendo sulle persone. Grazie alle persone che si sono messe in gioco accettando la sfida di questa avventura: Antonella Rossetti e lo staff di Artemisia, gli insegnanti Maria Impicciatore, William D’Alonzo, Simonetta Tassinari, le fantastiche Federica Esposito, Stefania Canosa, Loreta Rago, Aurora Potalivo, Michela Acquarola e Giorgia Addabbo. Grazie agli amici che hanno scelto di valorizzare questo progetto sponsorizzandolo e promuovendolo in ogni modo (in particolare Studio Elle, Hotel President, Polvere di stelle e coloro che mi hanno sostenuto dietro le quinte). Grazie alle famiglie che hanno creduto in questa occasione di crescita per i nostri figli, ma grazie soprattutto ai bambini che hanno colorato ogni momento di entusiasmo e di gioia vera. Mi auguro che ci sia un futuro per il Liceo dei Bambini, futuro che abbiamo cominciato a costruire fin da oggi e che ci attende con scoppiettanti novità per la nuova stagione!».