LISCIA – È arrivata oggi la conferma: il 17enne di Liscia, affetto da problemi psichici, che nella giornata di ieri si era scagliato contro la madre con un paio di forbici tentando di ucciderla resterà in carcere.
Lo ha deciso il giudice del Tribunale dei Minori dell’Aquila, in quanto il 17enne sarebbe socialmente pericoloso e capace di ripetere il reato. Il giovane è stato così confinato in carcere minorile, in attesa della possibile perizia che dovrebbe accertare la sua capacità di intendere e di volere.
La madre, 59 anni, intanto resta ricoverata al San Pio: nella giornata di ieri è stata sottoposta ad un delicato intervento, le sue condizioni erano apparse gravi e la prognosi resta riservata.