VASTO – La Stagione 2023/24 del Teatro Rossetti di Vasto si avvia verso la conclusione con gli ultimi due appuntamenti in programma per questa settimana.
Venerdì 5 aprile alle ore 21.00 debutta al Teatro Rossetti di Vasto, dopo il grande successo conseguito a Roma e nel territorio nazionale, lo spettacolo “Destinazione non umana” della drammaturga e regista Valentina Esposito, fondatrice nel 2014 della factory Fort Apache Cinema Teatro, unica Compagnia stabile in Italia formata da attori ex detenuti e detenuti in misura alternativa, oggi professionisti di cinema e palcoscenico. Sette cavalli da corsa geneticamente difettosi condividono forzatamente la vecchiaia in attesa della macellazione. Nel gioco scenico e drammaturgico, l’immaginifica vicenda di bestie umane diventa pretesto per una riflessione profonda sul tema tragico della predestinazione, della malattia, della morte, della precarietà e brevità dell’esistenza, della responsabilità individuale rispetto alle scelte maturate nel corso della vita.
Domenica 7 aprile ore 19:30 sarà il turno della magia delle voci a cappella con i Mezzotono, un gruppo vocale che mescola perfettamente humor e musica a cappella e porta in giro per il mondo da diversi anni uno spettacolo musicale in una chiave diversa e molto originale. Non solo i teatri italiani ma alcuni dei più grandi teatri di ben 60 paesi in 5 continenti nel mondo hanno ospitato la loro musica facendoli diventare il gruppo vocale al mondo con più nazioni visitate con la propria musica. Il loro spettacolo è eseguito senza strumenti musicali. Solo 5 voci che imitando il suono degli strumenti e in un continuo di gag simpatiche e mai invadenti lasciano il pubblico costantemente sorpreso e concentrato per non perdersi nemmeno un secondo di quello che accade sul palco. Dal jazz al pop, alla bossa nova al folklore al big band style e alla musica classica si ha la sensazione che con le voci è possibile davvero fare di tutto. Nel 2020 sono selezionati dal Ministero degli Esteri per diffondere nel mondo un messaggio video di promozione della cultura italiana assieme ad Andrea Bocelli, Renato Zero, Alberto Angela, Tiziano Ferro, Massimo Ranieri, Mario Biondi, Noa, Gilberto Gil, Paolo Conte, Uto Ughi.