ROMA – Alberto Bagnai elogia il Ministro Giorgetti e il Governo per trovare soluzioni nella gestione della ricostruzione post-sisma, bilanciando le esigenze dei cittadini con quelle finanziarie. Si sottolinea la complessità della situazione e la capacità del Governo di ascoltare le esigenze dei cittadini, confermando il suo impegno nella gestione delle difficoltà ereditate.
«Ringraziamo per l’efficace intervento il Governo e in particolare il Ministro Giancarlo Giorgetti, che in un delicato lavoro di ascolto del territorio, mediando fra i vincoli posti dalla Ragioneria e le esigenze del Commissario alla ricostruzione Sen. Guido Castelli, è riuscito a trovare una soluzione». Lo ha affermato il deputato e responsabile economico della Lega, Alberto Bagnai, in seguito alla decisione del Governo di lasciare nel decreto superbonus la cessione di credito e lo sconto in fattura per i comuni del cratere del sisma 2009 e 2016.
«Sono così tutelati i diritti dei cittadini colpiti dal sisma, per i quali i crediti fiscali erano una fonte essenziale di finanziamento, e l’esigenza dell’erario di fronteggiare esborsi certi» ha spiegato Alberto Bagnai. «Quest’ultimo aspetto è fondamentale, perché l’impostazione predittiva delle nuove regole di governance fiscale europea, basate su scenari futuri a sette anni, mal si concilia con la natura aleatoria e imprevedibile degli esborsi generati dal superbonus. Il tetto posto ai finanziamenti tutela questa esigenza ma è compatibile con le esigenze dei progetti che si prevede di sbloccare, superando le inerzie delle gestioni commissariali precedenti e i problemi connessi al caro materiali. Il Governo di centrodestra conferma la sua capacità di intervenire su un’eredità difficile, ascoltando con intelligenza la voce dei cittadini».