ROMA – Con l’avvicinarsi delle festività pasquali, l’Italia si prepara ad accogliere un’ondata di viaggiatori che si riverseranno sulle strade in un esodo tipico di questo periodo dell’anno. Secondo le stime, saranno circa quattro milioni le persone in viaggio fra oggi e domani per godersi una pausa rilassante o visitare parenti e amici. Questo fenomeno di massa implica un aumento significativo della circolazione su tutto il territorio nazionale, con previsioni che indicano un aumento del traffico fino al 15% nella giornata odierna, giovedì 28 marzo, e del 5% nella giornata di domani, venerdì 29 marzo, rispetto alla media settimanale.
Le mete preferite dai turisti, come confermato dagli anni precedenti, rimangono la Toscana, la Puglia, la Campania e la Sicilia, regioni rinomate per la loro bellezza paesaggistica, la ricchezza storica e culturale e le tradizioni gastronomiche.
A partire da sabato 30 marzo, si prevede una riduzione del traffico pari al -4% fino al -8% rispetto a una normale giornata prefestiva. Tale riduzione continuerà anche nella giornata di Pasqua, con un calo stimato tra il -7% e il -9%. È interessante notare che, sebbene il flusso dei veicoli sulle lunghe percorrenze subirà una diminuzione, ci si aspetta un aumento degli spostamenti di breve percorrenza verso le località turistiche durante il lunedì dell’Angelo.
Per agevolare gli spostamenti dei viaggiatori, sono previste sospensioni della circolazione dei mezzi pesanti durante i giorni di maggiore flusso, con blocchi mirati dalle 14 alle 22 di venerdì 29 marzo, dalle 9 alle 16 di sabato 30 marzo, e dalle 9 alle 22 di domenica 31 marzo e lunedì 1° aprile. Inoltre, è stata pianificata un’ulteriore sospensione il martedì seguente, 2 aprile, dalle 9 alle 14, in vista del controesodo.
Le autorità competenti hanno adottato una serie di misure per gestire al meglio il flusso di traffico, inclusa la rimozione di 404 cantieri (il 63% del totale) sulla rete stradale e autostradale, e l’ottimizzazione dei restanti 242 cantieri con percorsi alternativi per le tratte più critiche. Durante le festività, sarà intensificata la sorveglianza e garantita la presenza costante del personale per prevenire e affrontare eventuali disagi alla circolazione.