ABRUZZO – Nel corso del 2023 il Montepulciano d’Abruzzo è risultato al 4° posto per volumi di vendite in Italia, mentre il Cerasuolo ha registrato un aumento dei volumi pari al 19,7% conquistando il posto per quanto riguarda l’aumento delle vendite rispetto al 2022.
È quanto emerge dall’anteprima del report di Circana per Vinitaly sul commercio del vino nel canale della Grande distribuzione organizzata (supermercati e affini): cifre che confermano che il circuito della Gdo è in assoluto il favorito dagli italiani per acquistare vini e spumanti. Nonostante un calo significativo dei volumi del 3,3% rispetto al 2022, il valore del comparto è salito del 2,5%, a dimostrazione di come nonostante la contrazione della produzione generale, i viticoltori sappiano tener botta e avviarsi verso una ripresa.
In particolare, per quanto riguarda l’Abruzzo, i nostri vini hanno registrato importanti traguardi, a riprova di quanto il settore vinicolo abruzzese sia sempre più apprezzato, anche fuori dai confini regionali. Il Montepulciano d’Abruzzo si piazza quarto nella classifica dei vini più venduti, preceduto solo da Prosecco (47 mln di litri), Chianti (16 mln di litri), Lambrusco (15 mln di litri), con un totale complessivo di 13.708.950 litri venduti attraverso i canali della grande distribuzione.
Risultato ancor più positivo quello del Cerasuolo, che rispetto al 2022 ha registrato un incremento delle vendite pari al 19,7%: si tratta del vino cresciuto di più in Italia nel corso del 2023. A conferma del fatto che i rosati cominciano ad essere sempre più apprezzati dai consumatori e grazie alle loro caratteristiche peculiari rappresentano una categoria di vino in ascesa.