PESCARA – «Finalmente giunge alla fase cruciale il percorso che intende fare dell’Abruzzo un hub dell’idrogeno: oggi protagonisti non sono stati gli enti pubblici, o la convegnistica, bensì tante imprese che sono interessate alla filiera di produzione di un vettore energetico che rappresenta il futuro, e a un settore trainante per quanto riguarda l’innovazione tecnologica, nell’ambito della transizione ecologica».
Con queste parole Giuseppe Savini, presidente dell’Azienda regionale per le attività produttive (Arap), soggetto attuatore della Regione Abruzzo per la filiera dell’idrogeno, ha concluso la riunione operativa a cui hanno partecipato una sessantina di imprese abruzzesi per parlare di idrogeno.
Savini ha continuato: «L’obiettivo è infatti ora quello di chiudere il cerchio del percorso avviato da Arap nel 2022, nell’ambito di Expò di Dubai del 2022, a cui hanno fatto seguito altre iniziative internazionali e accordi, per fare dell’Abruzzo una hydrogen Valley, per la produzione del vettore green ricavato dall’idrolisi dell’acqua, ma anche per la produzione della tecnologia necessaria all’intera filiera».
Tra i presenti anche gli assessori uscenti all’Energia, Nicola Campitelli e alle Attività produttive, Daniele D’Amario, entrambi riconfermati consiglieri regionali alle elezioni del 10 marzo scorso.
«Particolarmente lungimirante è stato in particolare l’accordo stretto con DII Desert Energy che è il più grande incubatore mondiale delle rinnovabili», ha aggiunto Savini, «e da cui ora sarà possibile attingere il know how e le tecnologie utili alle nostre imprese per poter mettere a terra i progetti lungo l’intera filiera produttiva. Era esattamente quello che noi c’eravamo prefissi, quando due anni fa abbiamo iniziato questo percorso, e non era affatto scontato».
Sulla stessa lunghezza d’onda Cornelius Matthes, ceo di DII Desert Energy, che ha dichiarato: «l’incontro di oggi rappresenta un passo decisivo, per arrivare alla fase della piena operatività. Non a caso, dopo il convegno internazionale dell’anno scorso all’Aurum, siamo tornati qui a Pescara con tutto il management di Dii Desert Energy, a conferma di come per noi sia strategica la partnership con Arap, che ha già consentito di vincere un importante bando del Pnrr, e in generale il tessuto industriale abruzzese, che annovera autentiche eccellenze che potranno essere protagoniste nello sviluppo della produzione e tecnologia dell’idrogeno».