LANCIANO – «Saluto, non senza emozione, tutti i presenti e sono davvero felice di poter condividere con voi questo momento perché sono convinta che un lavoro di rete porti sempre buoni risultati perché l’agricoltura coltiva valore e valori». Con queste parole il presidente di Lancianofiera Ombretta Mercurio ha aperto la 62esima edizione della Fiera Nazionale dell’Agricoltura, che da oggi a lunedì 25 marzo metterà in mostra al Polo fieristico d’Abruzzo di Lanciano le novità del settore dalla meccanizzazione, all’agricoltura di precisione, alla sostenibilità alla bioeconomia.
Il ministro dell’Agricoltura Francesco Lollobrigida, impegnato a Bruxelles, ha partecipato alla cerimonia con un videomessaggio dove ha ribadito: «La fiera di Lanciano è uno straordinario evento che mette insieme in mostra l’agricoltura, uno degli elementi portanti della nostra Nazione, e le azioni che servono per rafforzarla. La promozione, i luoghi di incontro devono essere sempre più sostenuti perché diventano il luogo nel quale raccontarci meglio, in questo la fiera di Lanciano ha una sua riconosciuta centralità». La cerimonia si è conclusa con il taglio del nastro e la simbolica cerimonia di investitura del Mastrogiurato, carica elettiva istituita nel 1304 da re Carlo II d’Angiò che apriva e sovrintendeva le antiche fiere cittadine, grazie alla partecipazione dell’associazione culturale “Il Mastrogiurato”.
Complessivamente saranno sedici gli appuntamenti, fra convegni, workshop e laboratori, promossi in collaborazione con le migliori energie del territorio. Domani si parlerà di opportunità e prospettive nella gestione del rischio in Abruzzo, di grandi fiere medievali e moderne esposizioni, di sicurezza sul lavoro in agricoltura, di Smart Farming: le nuove frontiere dell’innovazione tecnologica in agricoltura e di viticoltura ecosostenibile. Sarà presente anche il gruppo country Wild Angels di Lanciano che si esibirà in un coinvolgente spettacolo di danza.
«Innovazione, attenzione all’intero comparto e dimensione europea. Sono queste le parole d’ordine della 62esima edizione della Fiera dell’Agricoltura, una vetrina di professionalità, storia, cultura della qualità, cura dei territori, attenzione alle produzioni, allo smart farming, al rural marketing, ai cambiamenti climatici. Presenti accanto agli espositori storici, che arrivano da tutta Italia, anche nuove referenze. Un’attenzione particolare è riservata agli studenti con la convinzione che il futuro dell’agricoltura passa anche e soprattutto da loro», ha infine concluso il presidente di Lancianofiera Mercurio.