ATRI – Domenica 17 marzo il centro servizio del GAL – Terre d’Abruzzo ha ospitato la seconda edizione de “la dolce sfida, gara di dolci tipici abruzzesi”.
SI è trattato di un bellissimo ed emozionante viaggio gastronomico nella pasticceria abruzzese e la vittoria non poteva che andare ad un dolce storico della tradizione come “Li cillitte di Sant’Antonje”, realizzati da Cinzia Basilico che si è stata premiata dall’accademica della cucina italiana Patricia Giosuè e dal presidente del GAL Remo Di Vittorio al termine della gara.
Le altre concorrenti premiate sono: Tiziana De Angelis con “i torroncini alle mandorle”, Alessia Rocini con “il soffione di ricotta” e Patrizia Franchi con “le pesche dolci”. Tra i 26 elaborati, diversi gli apprezzamenti da parte della giuria per gli altri dolci che hanno rappresentato l’Abruzzo. Il parrozzo, le sfogliatelle, i torcinelli, la pizza dolce, i biscotti della tresca, i bocconotti montoriesi, la sfogliata teramana, i biscotti tagliati alle mandorle, i pizzicotti, le crostate, i finocchietti, la pupa e il cavallo, le neole e la pizza di Pasqua. Tutte squisitezze, che narrano l’identità gastronomica della regione.
La kermesse è stata anche un momento per conoscere piatti della tradizione sconosciuti a molti, perché tipici di piccoli paesi o frazioni e tramandati di famiglia in famiglia. Infine è stata presentata la Cassata sulmonese, dolce tipico dell’omonima città di Ovidio, preparata dalla food blogger atriana Concetta Pavone. La torta è stata molto gradita dalla giuria e apprezzata dai presenti in sala. Anche questa volta la simpaticissima professoressa Maria Matani ha impreziosito l’iniziativa con una selezione di poesie scritte da lei in vernacolo. Non sono mancati momenti simpatici dove giudici e concorrenti sono stati coinvolti dagli organizzatori con domande a quiz divertenti, relative a luoghi, modi di dire, detti e aspetti culinari della nostra regione.
Dopo la consegna degli attestati e gli omaggi a tutte le gareggianti, la serata si è conclusa con un buffet dove tutti hanno potuto assaggiare i dolci partecipanti. «Siamo molto soddisfatte della bella riuscita dell’evento, carico di momenti di gioia e emozioni, a prescindere dall’aspetto gara. In un certo senso abbiamo condiviso una missione, cioè, mantenere vive le nostre radici e tradizioni» hanno infine concluso le organizzatrici Concetta Pavone e Martina de Felicibus.