VASTO – Si è svolto “la Clownterapia e il territorio“, l’evento organizzato dalla Ricoclaun odv, con le associazioni di volontariato con cui in questi anni ha condiviso progetti e attività: Admo, Anffas, Avis, il Buco nel Tetto, Lory a Colori, il Movimento per la Vita, con l’assessore all’inclusione sociale Nicola Della Gatta, con Angelo Marzella, Don Domenico Spagnoli, i volontari Ricoclaun e coloro che hanno espresso la volontà di iniziare il percorso formativo con l’associazione.
«Sono vent’anni che la Ricoclaun è presente con le sue tantissime attività di clownterapia in questo territorio», ha spiegato la presidente Rosaria Spagnuolo. «Abbiamo voluto invitarvi in quest’evento per ricordare insieme le tante attività svolte insieme e di quanto è importante la rete sinergica che abbiamo costruito insieme».
L’assessore Nicola Della Gatta ha spiegato che nel complesso mondo dell’inclusione sociale, Vasto ha una grande fortuna quella di avere tante associazioni di volontariato che fanno tanto per la comunità. «Quella del volontariato è una rete che sa fare e che sa fare bene», commenta Della Gatta. «Il terzo settore riesce a fare del dono una concretezza per la comunità. Nel mese di maggio Vasto con i Comuni del territorio ha preparato una sfida, quella di creare una rete territoriale continua per rispondere insieme alle tante necessità. Voi siete l’esempio che la rete esiste».
Angelo Marzella ha raccontato come la pandemia, insieme alle tante difficoltà, ha portato anche cose positive, come la bella collaborazione che si è creata con il mondo delle associazioni che costantemente si è messo a disposizione per aiutare l’organizzazione generale della Hub Vaccinale. «Il Centro Operativo Comunale, istituito per gestire le emergenze, ha messo insieme un sistema virtuoso coinvolgendo l’associazionismo. Più di 300 persone di 30 associazioni diverse, dove ognuno ha dato quello che poteva, dove serviva, portando conseguentemente ad una crescita del nostro territorio. Quello che posso dire è semplicemente grazie, per la collaborazione e grazie per quello che rappresentate per la città. La Ricoclaun nello specifico in questi anni ha portato il sorriso non solo nelle corsie degli ospedali ma anche nelle strade della città ampliando la prospettiva, una bella testimonianza di gratuità per la comunità».
«Il “grazie”, commenta Rosaria Spagnuolo, siamo noi che lo diciamo a te Angelo e al Comune per il bellissimo clima di collaborazione che siete riusciti a creare sempre in ogni evento. Anche se l’impegno a volte è faticoso, lo facciamo volentieri perché ne comprendiamo la necessità per la comunità».
Antonio Pietroniro, presidente Avis Vasto, ha raccontato le tante attività in cui l’associazione è impegnata in questo momento e ha ricordato i tanti progetti e attività svolti insieme alla Ricoclaun, ma soprattutto ha sottolineato come in questi anni le associazioni di Vasto hanno saputo creare una positiva collaborazione per svolgere “insieme” tante attività.
Antonietta Cirulli dell’Admo di Vasto ha raccontato delle tante attività che ha svolto con la Ricoclaun e con altre associazioni. Il loro fine ultimo è sempre sensibilizzare alla donazione il midollo osseo e ha spiegato che oggi hanno 860 iscritti e di questi 7 persone hanno veramente salvato vite umane. «Siamo una squadra di persone straordinarie, pronti a donare il proprio tempo, senza aspettarsi niente in cambio. Si dona la disponibilità all’aiuto».
Luciana Salvatorelli del Buco nel Tetto, ha espresso parole di gratitudine alla Ricoclaun, avendo partecipato personalmente anche al corso di formazione clown che dice: «mi ha cambiato la vita, facendomi avere consapevolezza delle mie emozioni. Un grazie anche perché la Ricoclaun ci ha fatto entrare in questa bellissima rete, anche di amicizia, che amiamo definire “tutti per uno e uno per tutti”».
Tonia Di Bari del Movimento alla Vita ha spiegato le tante attività che mettono in campo per tante giovani mamme in difficoltà del territorio e della bella collaborazione con la Ricoclaun.
Paola Mucciconi dell’Anffas di Vasto ha raccontato la bellezza di questa rete facendo come esempio l’accoglienza di un gruppo di ragazzi disabili di Campobasso nella scorsa estate. È stata Luciana a ricevere una telefonata in cui si chiedeva aiuto per una gita di una classe delle superiori a Vasto. Questa richiesta ci ha coinvolto tutti e ognuno per quello che poteva si è attivato. Ne è venuta fuori una giornata fantastica che ha sorpreso positivamente i ragazzi ospiti.”
Anna Natarelli referente di Vasto dell’associazione Lory a Colori ha detto come sia importante in generale il volontariato nel mondo individualista e frammentario attuale e come è importante anche creare rete, come quella con la Ricoclaun e le altre associazioni presenti per occuparsi del bene comune.
Don Domenico Spagnoli, parroco della parrocchia di Santa Maria Maggiore ha ricordato la bella esperienza vissuta lo scorso anno insieme anche a tante associazioni di volontariato per la prima edizione dell’infiorata. «Quello che posso dire, dopo avervi ascoltato, è che ci si arricchisce donando. Grazie che ci siete, che riuscite a collaborare. Forse non vi rendete conto di quanta “Grazia” c’è nelle vostre azioni, e di come riuscite a rimotivarvi anche solo raccontando le belle cose che avete fatto. Vogliamo rilanciare con Don Luca Corazzari sabato 1° giugno 2024 l’infiorata e colgo già da ora l’occasione per invitarvi tutti.
Dal vostro racconto ho colto come le vostre associazioni vengono tutte da una ferita e da un dolore. Quella ferita, quel dolore, quel vuoto ci hanno portato a cercare una risposta, una proposta, un accompagnamento, un aiuto. Non abbiamo risolto il problema, ma abbiamo scelto di aiutare le persone. Questa ferita esistenziale, che abbiamo sperimentato sulla nostra pelle, ha cercato una via per accompagnare chi si trova nella fragilità e ci ha permesso di scoprire l’empatia, la sensibilità verso l’altro.
Nella Bibbia nel libro della Genesi 50,20 Giuseppe dice: “Voi avevate fatto del male contro di me, ma Dio ha voluto trasformare il male in bene”. Dio interviene attraverso gli uomini.
Per chi crede, il volontariato diventa dono di carità. Non vai quando hai tempo, o voglia, fai bene con amore. “Che vi amiate gli uni gli altri, come io ho amato voi”, ci ha detto Gesù. Un amore senza confini. Siccome sei stato amato, non puoi che riamare di quello stesso amore. Vi auguro di essere sempre amati e di essere sempre benedizione per gli altri».
Il momento più emozionante è stato alla fine quando l’assessore Nicola Della Gatta ha chiesto di nuovo la parola per regalare alla Ricoclaun una targa che esprime il senso di gratitudine della comunità verso i vent’anni di clowterapia, densi di tantissime iniziative che chi li ha conosciuto serba nel cuore. “Tutti noi qui presenti dobbiamo dire un altro grazie non solo per quello che Rosaria fa come presidente della Ricoclaun ma sinceramente per il dono della tua vita, per come l’affronti, di come sei stata capace di avere forza che hai saputo trasmettere agli altri, quando ne avevi bisogno tu. Noi ti vogliamo tutti bene.”
Nella targa c’è scritto:
“A contare nell’esistenza non è il semplice fatto di aver vissuto. Sono i cambiamenti che abbiamo portato nella vita degli altri a determinare il significato della nostra” Nelson Mandela
All’associazione Ricoclaun odv che, nei primi vent’anni di attività, ha saputo donare alla nostra comunità generosa passione per il bene comune e soprattutto prossimità e inclusione a quanti si trovano a vivere sofferenza e solitudine. Grazie per il sorriso con cui illuminate la nostra vita!”
“Un grazie immenso a tutti”, ha concluso Rosaria con grande commozione “all’assessore e al Sindaco per il bellissimo pensiero che rappresenta stima e affetto verso di noi, a Don Domenico per le parole intense, che ci fanno riflettere intensamente e a tutti voi, ai clown Ricoclaun che con tanto colore e simpatia si mettono in azione in tante modalità per donare un sorriso, a tutte le associazioni che con grande amicizia ci sono vicine e con cui abbiamo creato progetti significativi. Abbiamo fatto molto e molto abbiamo ricevuto perché questo territorio è fatto di persone speciali che ci hanno espresso in vari modi la loro gratitudine in un clima solidale. Siamo pronti ad accogliere nuove sfide e sappiamo che saremo più efficaci “insieme a voi”.”