CUPELLO – Una luce di speranza si accende nel buio delle malattie rare con l’iniziativa di Valeria Maceroni, una giovane donna residente a Cupello, che ha dedicato il suo talento artistico alla ricerca della Sindrome di Rett.
La Sindrome di Rett, una patologia neurologica dello sviluppo che colpisce principalmente le bambine, ha spinto Valeria Maceroni all’azione. Cinque anni fa, incontrò una bambina affetta dalla malattia, spingendola a voler fare la differenza. Da allora, ha unito la sua passione per la creazione di gioielli alla volontà di sostenere la ricerca medica.
Con l’iniziativa “Fiori per la Rett”, Maceroni ha creato collane artigianali con ametista e acciaio, simboli di speranza e forza, con lo scopo di finanziare la ricerca condotta dall’ente americano Rett Syndrome Research Trust.
«La collana serve a far fiorire la speranza a chi la indossa e a coloro che lottano contro la malattia », spiega Maceroni. Grazie alla generosità di amici e conoscenti, l’iniziativa ha raccolto oltre 2000 dollari, donati interamente all’ente di ricerca.
«Un piccolo gesto per voi, un aiuto concreto alla ricerca della sindrome di Rett », invita Maceroni, sottolineando l’importanza di continuare a sostenere la causa attraverso l’acquisto delle collane o donazioni dirette.







