ROMA – Domani, a Roma, si terrà la decisione cruciale per determinare la città che sarà insignita del titolo di Capitale Italiana della Cultura 2026. In lizza ci sono dieci comuni, tra cui l’entusiasta partecipante aquilano. La cerimonia, prevista per le 11 presso il Ministero della Cultura (Sala Spadolini, via del Collegio Romano, 27), segna un momento fondamentale per l’Aquila e gli altri concorrenti.
A rendere nota la notizia è il senatore aquilano di FDI, Guido Quintino Liris, nella Commissione Bilancio di Palazzo Madama. Liris esprime una fiduciosa attesa, sottolineando che l’Aquila ha tutte le carte in regola per competere e ottenere questo ambito riconoscimento.
Il senatore Liris, che è stato relatore della recente legge di bilancio, afferma: “Confidiamo, rispetto al passato, di un giudizio terzo e giusto considerando che il nostro progetto, presentato dal team coordinato dal mio amico sindaco Pierluigi Biondi, è di assoluto valore”.
Le dieci città finaliste hanno presentato i loro dossier durante due audizioni pubbliche il 4 e il 5 marzo scorsi. Oltre a L’Aquila, con il progetto “L’Aquila. Città Multiverso”, le città concorrenti sono Agnone (Isernia), Alba (Cuneo), Gaeta (Latina), Latina, Lucera (Foggia), Maratea (Potenza), Rimini, Treviso, e l’Unione dei Comuni Valdichiana Senese (Siena).
Il senatore Liris sottolinea l’importanza di questa opportunità per L’Aquila, affermando che mai come quest’anno la città ha la possibilità di giocarsi le sue carte. Dopo tanti sacrifici, lacrime e sforzi per la ricostruzione, il senatore afferma che è giunto il momento della consacrazione per la città.
La decisione sarà trasmessa in diretta sul canale YouTube del Ministero della Cultura, un momento emozionante che determinerà il futuro culturale di queste città per il 2026.