MAGAZINE – Quando si tratta di selezionare la moto giusta, la cilindrata del motore è un fattore decisivo, che influenza non solo le prestazioni, ma anche altri aspetti. La scelta della cilindrata adatta dipende molto dal tipo di patente posseduta e dalle esperienze di guida precedenti, ma ci sono anche altri elementi da tenere in considerazione. Si parla ad esempio dei costi di assicurazione e di manutenzione, a loro volta fondamentali per prendere una decisione corretta.
Nella guida di oggi, dunque, faremo chiarezza su tutti gli aspetti più importanti, analizzando sia i costi delle assicurazioni moto, sia le spese inerenti alla manutenzione ordinaria e straordinaria.
Gli aspetti legali e la patente
Si tratta degli aspetti più importanti in assoluto, per determinare la cilindrata corretta e per rientrare nei termini previsti dalla legge italiana. Partiamo dalla patente. La B, stando a quanto specifica il codice della strada, impone un limite di 125 cc per quanto concerne la cilindrata. Poi, se si desidera comprare una moto più potente, sarà tassativo l’ottenimento della patente A.
Va però detto che, avendo già la patente B, si dovrà semplicemente eseguire il test pratico, evitando di ripetere quello teorico. Con la patente A, invece, si ha la possibilità di guidare qualsiasi moto, senza alcun limite o restrizione in quanto a cilindrata. Occorre sottolineare che soltanto la A concede questa possibilità, mentre il discorso cambia se si fa riferimento alle patenti AM, A1 e A2.
I costi: assicurazione e mantenimento
I costi associati all’assicurazione di una moto variano in base a diversi fattori, come ad esempio l’età del conducente, il suo storico assicurativo, la zona in cui risiede e, ovviamente, la cilindrata del veicolo. Generalmente, le moto di grossa cilindrata hanno dei premi assicurativi più elevati, mentre i veicoli con una cilindrata inferiore spesso hanno delle tariffe assicurative meno onerose e quindi più accessibili.
Naturalmente la spesa relativa alla polizza cambia anche in dipendenza della compagnia scelta, o del canale selezionato, visto che di solito quelle online costano meno. Inoltre, questa opzione dà la possibilità di richiedere un preventivo o altre informazioni utili direttamente sul web, come accade con Zurich Connect e la sua assicurazione moto, ad esempio. In media, comunque, si parla di un costo che può andare dai 300 euro ai 400 euro annui circa per una moto da 150 cc.
Passando al mantenimento di una moto, ci si trova di fronte ad una serie di costi che ovviamente contemplano i consumi di carburante, insieme alla manutenzione ordinaria e straordinaria. Anche l’eventuale acquisto dei pezzi di ricambio deve essere inserito in questo elenco. Bisogna considerare anche il fatto che possono incidere le prestazioni: una moto di grossa cilindrata, infatti, consumerà più carburante e spingerà ad un’usura più rapida delle gomme.
Infine, ecco altre voci di spesa come la sostituzione delle pastiglie dei freni e il cambio dell’olio motore. Sommando tutte queste spese, e facendo come sempre una media annua, si parla di circa 250 o 300 euro. Dunque, compreso il costo dell’assicurazione, parliamo di un range che va dai 550 euro ai 700 euro all’anno.