SULMONA – Il tribunale di Sulmona ha emesso una sentenza senza appello nei confronti di un 91enne della provincia dell’Aquila, condannandolo a tre anni di reclusione per sessant’anni di maltrattamenti inflitti alla moglie, con cui è stato sposato fino al 2019.
Il giudice ha stabilito la pena per l’uomo, accompagnata da un risarcimento danni che sarà determinato in sede civile e dall’obbligo di coprire le spese processuali.
La vicenda risale a decenni fa, durante i quali l’uomo avrebbe costantemente umiliato la moglie di fronte ai loro figli, perpetrando minacce, atti di disprezzo e offese alla sua dignità, arrivando persino a commettere violenze fisiche nei suoi confronti.
Il culmine degli abusi si è verificato l’8 marzo 2019, quando la donna è fuggita di casa presentando evidenti segni di escoriazioni sul volto, rifugiandosi presso i propri figli. Successivamente, ha deciso di denunciare il marito, mettendo così fine a anni di sofferenza e silenzio.
